Corriere dello Sport: “Effetto Saric. È un Palermo senza limiti. Con Stulac e Segre, l’ex ascolano aumenta le soluzioni dei rosanero. E non è ancora finita”

L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” si sofferma sul Palermo senza limiti in questo calciomercato estivo.

Le tre S del Palermo. Dopo Stulac e Segre, ecco Saric (25) a completare un centrocampo nuovo di zecca cui adesso però servirà il tempo necessario per abituarsi a giocare assieme. Un rinnovamento quasi totale nel reparto nevralgico: della squadra della promozione è rimasto solo Damiani, peraltro arrivato a gennaio scorso. E’ il timbro di Corini che vuole impostare un gioco diverso, e di un club che fa avvertire il peso del City Group, disponibile a interventi importanti: anche per Saric è stato fatto uno sforzo economico che in B non molti si possono permettere.

Le caratteristiche. Il ragazzo italo bosniaco, che gioca però per la nazionale slava, dopo aver completato le visite mediche, arriverà stamane a Palermo per firmare il contratto (quadriennale) concordato coi rosa, e già nel pomeriggio dovrebbe aggregarsi ai compagni. Saric è stata una delle rivelazioni dello scorsa B con l’Ascoli. Figlio di una coppia approdata in Italia negli anni ’90 per fuggire dalla guerra dei Balcani, Dario ha una formazione tutta italiana, che passa dalle giovanili del Cesena e poi da Siena e Carpi. E’ un centrocampista moderno, che sa fare un po’ tutto, ha corsa, capacità di contrasto, un bel tiro: a molti è rimasta negli occhi la fantastica doppietta che realizzò in avvio del torneo scorso a Perugia.

Con lui, Stulac e Segre, che si aggiungono a Broh (fermatosi ieri per una distrazione muscolare) e Damiani, Corini ha un ventaglio di opzioni nella mediana a tre che ha in testa. Tutta gente di gamba, inserimento e con conoscenza della B. Stulac e Segre hanno già fatto capire nel debutto di sabato, cosa possono dare. Il gol che ha riaperto le speranze rosa è nato sulla loro asse. Saric arricchisce le scelte del Palermo, senza dimenticare che i moduli sono alla fine simili fra loro e che fra i tre di centrocampo potrà spesso vedersi anche un esterno che si abbassa (Elia, Valente o Stoppa), a seconda del tipo di gara. Bisognerà lavorare sull’intesa e l’adattamento. Ma è possibile che il nuovo trio venga schierato a Reggio Calabria.