Coronavirus, Bisoli: «Il nemico è invisibile e subdolo, peggio di una guerra»

Il tecnico della Cremonese Pierpaolo Bisoli commenta così la possibile ripresa degli allenamenti, ai microfoni di “Tuttocesena.it”. Di seguito alcune sue parole: «Secondo me i campionati non riprenderanno, all’orizzonte vedo tante nuvole a dir poco minacciose. La mia voglia di calcio, la mia fame di campo e la mia sete di salvezza al momento passano inevitabilmente in secondo piano, anzi in terzo. Ora la priorità mia e del mondo intero è quella di tutelare la salute di tutti, c’è da limitare il contagio e rispettare le regole perché questo Coronavirus è peggio di una guerra. In guerra almeno il nemico ha un volto, un’identità, mentre qui è subdolo, bastardo, invisibile. Lo potresti incontrare all’edicola quando vai a prendere il giornale. Oppure al supermercato, al bancone dei surgelati».