City Group, maxi offerta dell’Atletico Madrid per Dovbyk. Il Girona chiede 40 milioni di euro

L’Atlético Madrid sta cercando di potenziare la sua linea d’attacco in vista della prossima stagione e sembra avere chiari i suoi obiettivi. Come riportato da “Mundo Deportivo” tra i giocatori che ha messo nel mirino, Artem Dovbyk del Girona è emerso come una delle prime scelte. L’ucraino ha impressionato notevolmente, non solo per le sue prestazioni in campo, ma anche per la sua capacità di adattarsi alla Liga, avendo segnato 25 gol e fornito dieci assist nell’ultima stagione.

La situazione attuale vede l’Atlético Madrid fare un’offerta iniziale di 25 milioni di euro per Dovbyk, offerta che è stata rifiutata dal Girona. Il club catalano appartenente alla galassia City Group, che si prepara a giocare la Champions League la prossima stagione, valuta il giocatore 40 milioni di euro, che corrisponde alla sua clausola rescissoria. Tuttavia, sembra che ci possa essere margine per un accordo, forse intorno ai 30 milioni di euro tra pagamenti fissi e variabili, suggerendo che le negoziazioni sono ancora aperte e potrebbero evolvere verso un compromesso.

L’interesse dell’Atlético non si limita a Dovbyk. Altri attaccanti come Serhou Guirassy dello Stoccarda e Alexander Sørloth del Villarreal sono anche sotto osservazione, dimostrando che il club è seriamente intenzionato a rafforzare il suo attacco. La strategia di mercato dell’Atlético sembra essere orientata verso giocatori che possono offrire non solo gol, ma anche versatilità tattica, un tratto particolarmente apprezzato dal tecnico Diego Simeone.

Inoltre, il club sta esplorando opzioni per possibili scambi di giocatori, con nomi come Riquelme, che potrebbero entrare in trattative. Riquelme ha già avuto esperienze passate al Girona e potrebbe essere considerato nuovamente per un prestito, anche se la sua preferenza sarebbe di rimanere all’Atlético Madrid.

In questo contesto, l’Atlético deve navigare tra le proprie esigenze tattiche e le aspettative finanziarie degli altri club. Ogni movimento sul mercato dovrà bilanciare l’investimento finanziario con il potenziale ritorno sportivo, tenendo sempre presente l’obiettivo di costruire una squadra competitiva sia a livello nazionale che europeo.