Calzone: “Gli incroci pericolosi. Dionisi si gioca il Palermo, il punto di giornata in serie B”

Non sono bastati un rigore dubbio, un gol “fantasma” convalidato agli ospiti e un’espulsione – questa sì netta – per piegare una Juve Stabia che continua a essere la grande rivelazione di questa imprevedibile Serie B. Anche in inferiorità numerica, la matricola stabiese ha messo in difficoltà il Pisa di Filippo Inzaghi, una delle squadre più organizzate e solide del campionato.
Come sottolineato da Tullio Calzone sulle colonne del Corriere dello Sport, il Pisa non avrebbe certo bisogno di discutibili decisioni arbitrali per imporsi. Tuttavia, il veterano Aureliano – con l’avallo del VAR – ha finito per condizionare il match con valutazioni contestate, generando polemiche che potevano essere evitate.
Senza nulla togliere al valore del Pisa, legittima antagonista del Sassuolo nella corsa alla Serie A, Calzone evidenzia come si potesse fare meglio per garantire il rispetto del merito sportivo e premiare chi, come la Juve Stabia, continua a lottare con determinazione e coraggio. I giovani di mister Pagliuca, sostenuti dalla grinta del patron Langella – che minaccia proteste plateali ma evitabili – hanno dimostrato ancora una volta il loro valore, mettendo sotto pressione una delle corazzate della stagione.
La Juve Stabia resta un modello di resilienza e umiltà in un campionato dove squadre più blasonate, partite con proclami ambiziosi, si sono progressivamente spente, come osserva il Corriere dello Sport.
Il colpo del Bari e la crisi del Palermo
Il Bari, intanto, centra un colpo fondamentale nella corsa playoff battendo il Mantova e complicando la posizione del tecnico Possanzini. A decidere il match è stato Giulio Maggiore, autore di un gol splendido che conferma quanto un cambio d’aria possa fare la differenza.
Come riporta Tullio Calzone sul Corriere dello Sport, il tecnico Longo ha saputo esaltare le qualità di Maggiore, che ha ripagato la fiducia con una prodezza che ridà slancio ai pugliesi, ora proiettati verso l’obiettivo playoff, tutt’altro che scontato fino a poche settimane fa.
Situazione diametralmente opposta per il Palermo, che secondo il Corriere dello Sport rischia di scivolare definitivamente fuori dalla zona promozione. Il futuro di Alessio Dionisi è appeso a un filo: la sfida contro il Cosenza diventa un vero e proprio dentro o fuori. Una sconfitta potrebbe segnare la fine dell’avventura del tecnico rosanero, già vincitore della Serie B in passato, ma ora alle prese con una crisi difficile da arginare.
Cosenza, Salernitana e Frosinone: tra salvezza e incertezze
Il Cosenza, dal canto suo, giocherà il tutto per tutto contro il Palermo: per la squadra calabrese questa è una delle ultime possibilità di rimanere aggrappata alla corsa salvezza.
Tullio Calzone, nel suo approfondimento sul Corriere dello Sport, evidenzia come Salernitana e Frosinone, solo un anno fa protagoniste in Serie A, siano ora minacciate dalla retrocessione in Serie C. È l’ennesima dimostrazione dell’imprevedibilità della Serie B, dove nessun risultato è mai scontato e le sorprese sono sempre dietro l’angolo.
Anche sulle panchine si giocano partite decisive: come ricorda il Corriere dello Sport, Breda, impegnato all’esordio contro Bianco, conosce bene la pressione di queste sfide, avendo vissuto la delusione della retrocessione con la Ternana nella passata stagione. Ogni gara è una finale e non c’è spazio per le mezze misure.
Situazione analoga al “Picco”, dove il Catanzaro di Caserta proverà a giocarsela alla pari contro uno Spezia che ha come unico obiettivo la promozione in Serie A.
In conclusione, Tullio Calzone sottolinea sulle pagine del Corriere dello Sport come questa Serie B si confermi un campionato capace di ribaltare i pronostici ad ogni giornata, regalando sorprese e colpi di scena che rendono incerta ogni corsa, dalla promozione alla salvezza.