Vincenti: «Vi dico com’è avvenuta la mia nomina. Mio padre…»

«Una nomina fatta durante un incontro causale al bar? Le assicuro che è accaduto proprio questo. D’altro canto, cos’altro sarebbe stato necessario per una nomina. Per un organismo del genere ci vogliono solo persone di onestà specchiata, persone che diano garanzie di rettitudine. Chi meglio di un professionista figlio di magistrato. Parlai a cose fatte con mio padre». Queste le parole di Andrea Vincenti, figlio del Gip Cesare Vincenti, rilasciate a “Repubblica.it” in merito al processo Zamparini.