Tommasi: «I calciatori devono tornare ad allenarsi. Il rischio zero non ci sarà, ma…»

ROME, ITALY - JANUARY 29: Damiano Tommasi attends the Italian Football Federation (FIGC) new president elections on January 29, 2018 in Rome, Italy. (Photo by Marco Rosi/Getty Images)

Intervenuto ai microfoni di “Tutti Convocati” su Radio 24, Damiano Tommasi, presidente dell’AIC, è tornato a parlare della possibile ripresa degli allenamenti dei calciatori: «Al ministro Spadafora abbiamo chiesto che si possa valutare se ci sia la possibilità, anche per gli sport di squadra, di allenarsi individualmente. Il che non vuol dire tornare a fare allenamento da calciatore. Abbiamo chiesto di applicare i protocolli per gli sport individuali anche al calcio. L’apertura agli sport individuali ci sollecita a un protocollo per il 18 maggio, non è stato ancora validato e siamo anche preoccupati, se non è pronto è difficile immaginare tornare agli allenamenti di squadra. Se si trovasse un protocollo per il lavoro individuale anche per gli sport di squadra, si potrebbe partire già lunedì. In Germania si stanno già allenando perché il rischio era sotto un certo livello, in Italia non c’è ancora questo. L’abbassamento ti consente di fare gradualmente delle cose. Il rischio zero ci viene detto che non ci sarà, qual è il rischio calcolato ripartendo non sta a noi dirlo, ma ci sarà la possibilità di valutarlo. Il rischio calcolato lo prende anche chi mette in campo i giocatori».