Sileri: “Sputnik? Non può sostituire AstraZeneca, per ora non ci può aiutare”

“Sputnik? Non può sostituire AstraZeneca. Perchè? Serve l’autorizzazione dell’Ema, la quale arriverà non prima di cinque-otto settimane. Sputnik dovrebbe fare domanda all’Aifa, per una autorizzazione interna, che riguarda l’Italia. L’Aifa potrebbe dare il via libera per un progetto di ricerca che riguarderebbe qualche centinaia di migliaia di dosi, che andrebbero somministrate ad altrettanti cittadini su base volontaria.

Serve prima il via libera dell’Ema, se lo Sputnik otterrà il via libera certo che sono favorevole, come lo sono per qualsiasi vaccino regolarmente autorizzato, anche quello cinese”. Queste le parole del sottosegretario al ministero della salute, Pierpaolo Sileri, rilasciate ai microfoni di “Repubblica” in merito al vaccino russo Sputnik.