Sicilia, ristoratori rossi di rabbia: «Molti non riapriranno dopo Pasqua. Protesta di massa»

Parte la protesta dei ristoratori in Sicilia.

La Fipe Confcommercio Sicilia, secondo quanto riporta “Gds.it”, annuncia una vera e propria mobilitazione e poi ci sono le iniziative personali, come quella dello chef Natale Giunta che ha organizzato una manifestazione per mercoledì mattina davanti al teatro Massimo di Palermo.

“Da oggi migliaia di persone inizieranno a protestare contro il governo regionale e quello nazionale”, annuncia la Fipe il cui presidente Dario Pistorio ha indirizzato una lettera aperta al premier.  Per la Federazione italiana dei pubblici esercizi riportare la Sicilia in zona arancione è una scelta immotivata a fronte “di una incidenza dei contagi di circa 80-100 per ogni 100 mila abitanti. Siamo ben lontani dai 250 contagi per ogni 100 mila abitanti… Ci serve capire il perchè di questo ulteriore giro di vite che avrà effetti devastanti per il futuro delle nostre imprese. Molte, sul territorio regionale, rischiano di chiudere definitivamente i battenti mentre degli indennizzi promessi neppure l’ombra. Ci rendiamo conto che è una situazione complessa. Ma le risposte attese dal governo nazionale e regionale tardano ad arrivare”.