Serie A “Promossi e bocciati…” della 20^ giornata: Dybala, Higuain e Pavoletti super. Murillo…

Conferme e risultati a sorpresa nella 20^ giornata di serie A. Il Napoli vince 3-1 contro il Sassuolo, grazie ad un fantastico Higuain, e resta in vetta alla classifica. Continua a vincere, con uno strepitoso Dybala, anche la Juventus di Massimiliano Allegri che trova la decima vittoria consecutiva e si piazza al secondo posto. Esordio deludente sulla panchina della Roma per Luciano Spalletti, che contro l’Hellas Verona all’Olimpico non va oltre l’1-1. Torna a vincere il Milan che a “San Siro” supera per 2-0 una buona Fiorentina grazie alle reti di Bacca e Boateng. Come ogni settimana andiamo dunque ad analizzare i “Promossi e Bocciati” di Ilovepalermocalcio.com della 20^giornata del campionato di serie A.

PROMOSSI

HIGUAIN: Continua a stupire l’attaccante argentino del Napoli. Anche in questa giornata di campionato è andato a segno, addirittura per due volte, realizzando la 20esima rete in 20 giornate… ANIMALE

DYBALA: L’ex rosanero continua a trascinare la Juventus. L’attaccante bianconero in questa giornata è stato autore di una doppietta, che gli permette di piazzarsi al terzo posto della classifica marcatori con 11 reti. GIOIELLO

PAVOLETTI: Autentica sorpresa di questo campionato, l’attaccante del Genoa in questo ultimo turno è stato autore di una doppietta che ha permesso alla sua squadra di asfaltare il Palermo per 4-0 e di salire a 10 gol in stagione. RIVELAZIONE

BOCCIATI

MURILLO: Prestazione da dimenticare per il difensore centrale colombiano dell’Inter, che contro l’Atalanta è stato autore di un’autorete e di una prestazione di tono minore rispetto alle sue precedenti apparizioni. DISTRATTO

ROMA: Nonostante l’esonero di Garcia e l’arrivo di Luciano Spalletti, i giallorossi continuano a deludere in questa stagione. Anche contro il fanalino di coda Hellas Verona non arrivano i tre punti. DELUDENTI

PALERMO: Continua il momento altalenante al ribasso dei rosa. Nonostante il cambio di allenatore (anche se Schelotto non era ancora in panchina) non sembra ancora finito il momento di confusione. ALTALENA