Serie A, la proposta di Giulini: «Serve un salary cap. Ci permetterebbe di competere per qualcosa di più grande»

Lunga chiacchierata a Squarciagol per Tommaso Giulini, Presidente del Cagliari, che ha lanciato anche una proposta per il futuro del calcio italiano. Ecco le sue parole: «Il Cagliari nel panorama calcistico italiano è una società che può rimanere sempre in Serie A, indipendentemente da chi la gestisca. Con una buona organizzazione potremmo essere più bravi, con l’ambizione di essere sempre nei primi 10 posti che per noi attualmente significherebbe vincere uno Scudetto. Senza un salary cap non sarà mai possibile qualcosa di diverso, poi è ovvio che capita la stagione magica come è capitata al Cagliari in tempi diversi o all’Atalanta di ora e adesso penso che possa anche aspirare a vincere lo Scudetto ma come qualcosa che accade ogni 30 anni. Però si tratta di qualcosa di unico: per pensare di poter competere per qualcosa di più grande, tra le prime 5 diciamo, l’unica soluzione per società ora più piccole è il salary cap. Il Fairplay finanziario in qualche modo si riesce sempre ad aggirare e il progetto Superlega ammazzerebbe i campionati nazionali: per competere con tutto questo serve un salary cap per permettere anche a squadre come Valencia o Atalanta, per fare due esempi, di vincere la Champions. Il calcio degli oligarchi incomincerà a stufare anche i tifosi».