Saraniti: «Palermo? Per la tua città dai il 150%»

L’attaccante del Lecce, Saraniti, è stato accostato con insistenza al Palermo dalla “Gazzetta dello Sport”. Il diretto interessato, ha parlato a “Goalsicilia.it” trattando anche l’argomento inerente al possibile approdo in rosanero. Andrea, com’è andata l’esperienza al Vicenza? «Tutto sommato è stata un’annata positiva. Non ho fatto il ritiro precampionato quindi non sono entrato subito in forma, piano piano ho cominciato a giocare, è arrivato il gol mi sono fatto male e poco dopo ho avuto una ricaduta. Da dicembre in poi ho sempre giocato, poi anche lo stop per il CoronaVirus. Considerando che mancavano ancora 11 partite tutto sommato la media è stata egregia. Ho fatto solo 3 gol in 22 presenze, ma solo 7 da titolare. Annata non proprio eccezionale ma positiva».

Per te era la prima esperienza al Nord… «Da questo punto di vista è andata alla grande, sia per me che per mia moglie e le mie due figlie. Ci siamo trovati benissimo, città bellissima e tifoseria da Serie A». «Hai un altro anno di contratto con il Lecce… «La dirigenza salentina ha parlato con il mio entourage e le sensazioni sono positive per il futuro. Vedremo, è presto per parlarne». Sei stato accostato al Palermo neopromosso in C… «C’è stato un interessamento, ma la trattativa è ancora in fase embrionale. I rosanero giustamente prima di tuffarsi sul mercato devono fare l’allenatore, ancora il calciomercato deve entrare nel vivo». Cosa significherebbe per te giocare con la maglia della squadra della tua città? «Come un ragazzino di Torino o Roma che gioca per il Torino o la Roma, insomma un orgoglio a massimi livelli. Un sogno che si realizza che ovviamente ti darebbe una marcia in più. Se in una squadra dai il 100/110%, per la squadra della tua città ne dai il 150!».

Potrebbe pesarti la pressione di una piazza come Palermo? «Ma scherziamo? Un calciatore inizia a giocare per vivere questo tipo di pressioni, per confrontarsi con piazze così importanti. Queste avventure mi piacciono, non soffro di pressione alta (ride, ndr)». A prescindere dal Palermo, c’è la possibilità di tornare in Sicilia? «Se torno in Sicilia è solo per il Palermo».