Salvini: “La CGIL blocca tutto. Governo sbilanciato a sinistra”

“Negozi, scuole, bar, parrucchieri, ristoranti, operatori del turismo. Gli altri paesi non fanno come noi. Sono tutti pazzi e noi i più furbi?”. Se lo chiede Matteo Salvini in un’intervista a La Stampa in cui attacca il governo accusandolo di essere “sbilanciato a sinistra” e supino alle richieste dei sindacati:  “Dall’opposizione non possiamo imporci. Ma possiamo fare pressioni, per fermare la tirannia della Cgil”, ha dichiarato il leghista, secondo cui “la Cgil blocca tutto”, a cominciare da “i voucher, il saldo e stralcio, il condono fiscale, il nuovo codice degli appalti. Non ce l’ho con loro, ma con chi glielo lascia fare”. “La nostra pazienza si è esaurita” assicura il leader del carroccio che tuttavia si dice disponibile a offrire al governo “un piano di ricostruzione nazionale” che includa un “via la burocrazia, via il codice degli appalti, via le pendenze edilizie” perche’ per la Fase 2 “servono certezze, ma qui c’è solo confusione. Siamo di fronte all’incomprensibile”. E sull’Europa: “Dovrebbe mettersi assieme per chiedere soldi a Pechino”, cioè chiedere i danni perché “sappiamo tutti da dove è partito il virus”.