Rubrica, “La dolce metà di…” Hiljemark. Parla Elin: «Il nostro amore nato sui social. A Palermo ci troviamo bene, vi racconto Oscar fuori dal campo…»

Nuovo appuntamento con la rubrica targata Ilovepalermocalcio.com dedicata al lato “rosa” dei calciatori del Palermo. Protagonista odierna è Elin, dolce metà di Oscar Hiljemark. La giovane e bellissima svedese ci ha aperto le porte di casa sua per raccontarci il numero 10 rosanero al di fuori del terreno di gioco.

E’ un grigio pomeriggio in città e, arrivati a casa della coppia, troviamo anche Oscar ad accoglierci, appena rientrato dagli allenamenti. Fatte le dovute presentazioni, ci accomodiamo in salotto insieme ad Elin, mentre Oscar gioca con il dolcissimo cagnolino Milo. Lei non parla italiano, quindi dialoghiamo in inglese con Hiljemark che ogni tanto ci viene in soccorso traducendo qualcosa. Armati di taccuino e macchina fotografica, iniziamo la nostra chiacchierata…

Elin, come vi siete conosciuti?

«Ci siamo conosciuti su Instagram, o meglio, lui mi ha conosciuta lì (sorride, ndr). Guardava le mie foto e mi ha subito cercata su Facebook. Abbiamo iniziato a chattare fino a scambiarci i numeri di telefono. In quel periodo giocava al PSV, in Olanda, così dopo un po’ di tempo sono andata a trovarlo. Poi è venuto a conoscere i miei genitori in Svezia e così è iniziato tutto…».

Come ti ha conquistata?

«Vedevo sempre questo ragazzo che metteva “like” alle mie foto e notai dal suo profilo i suoi bellissimi riccioli biondi, che mi colpirono subito. Inoltre, Oscar è sempre stato un ragazzo romantico, anche se eravamo in paesi diversi, io in Svezia lui in Olanda, mi mandava a casa tanti mazzi di fiori. Insomma, con questi gesti mi conquistava ogni giorno di più».

Che persona è Oscar fuori dal terreno di gioco?

«Splendido ragazzo con una grande personalità. E’ molto amichevole, è davvero facile uscire con lui e sa farsi volere bene dagli amici. Lo si apprezza tanto per il senso dell’umorismo, una persona molto divertente».

In due parole: un pregio ed un difetto…

«Prima di fare qualcosa ci pensa sempre due volte, quindi il suo essere riflessivo è un gran pregio. Di contro però, è un gran testardo».

Oscar a parte, qual è il tuo rapporto con il calcio? E’ uno sport che ti piace?

«Assolutamente sì. Amavo già questo gioco prima di conoscerlo. Da piccola giocavo anche in una piccola squadra svedese. Oltre a questo mio papà mi portava molte volte a vedere le partite allo stadio. Anche adesso, guardo molto il calcio in tv».

Insieme ad Oscar suppongo…

«Certamente. Ci piace molto stare a casa a guardare insieme i match più importanti».

So che tu ed Oscar avete un hobby in comune: la moda…

«Confermo, condividiamo questa passione insieme. La Moda non è solo i vestiti, ma è un modo per esprimere se stessi. Quindi molte volte attraverso il vestire esprimiamo la nostra personalità e qualche volta mi lascio anche ispirare dal modo di vestire delle altre persone. Anche per questo guardiamo molti magazine di moda insieme. Per noi la moda è una cosa molto importante, ci piace esprimere noi stessi attraverso l’abbigliamento»

Dalla scorsa estate vi siete trasferiti a Palermo. Come vi trovate in città?

«Palermo ci piace tantissimo, è un posto davvero bello. Ci piacciono molto i monumenti, abbiamo girato parecchio il centro e ci troviamo benissimo. Anche il clima è bellissimo, quasi ogni giorno, visto che oggi c’è un po’ di pioggia (ride, ndr). Adoriamo anche i palermitani, sono molto amichevoli, fermano spesso Oscar per strada per una foto, stiamo benissimo qui. Per non parlare del caffè, non avevo mai bevuto un caffè così buono come quello che c’è a Palermo!».

Cosa vi piace fare nel tempo libero?

«A me piace molto fare palestra, quindi quando posso cerco sempre il modo di fare esercizi. Ma generalmente adoriamo uscire, andare al centro città, sentire le persone parlare, sono adorabili (ride, ndr), oppure insieme visitiamo bellissimi posti in giro per la Sicilia, come Cefalù, Taormina…Ma il più delle volte Oscar è assente per via del lavoro, quindi faccio anche qualcosa da sola, per esempio mi capita anche di andare a prendere un caffè con degli amici, spesso vado con Suzy e Sandra, le dolci metà di Chochev e Trajkovski, siamo molto amiche. Ma mi piace anche restare a casa, fare le faccende domestiche, il tutto in compagnia del nostro cane, Milo»

Sentitosi chiamato in causa, Milo, rigorosamente ricciolino anche lui, ci raggiunge in cerca di coccole.

In sei mesi che vivete qui, avrete già assaggiato qualche specialità palermitana. Piatto preferito?

«La Sicilia è famosa per il pesce, a me piace tantissimo. Adoro il pesce spada, il salmone. In quanto specialità adoro le arancine, i cannoli, qui è tutto molto buono».

Piacciono anche ad Oscar?

«Certo, anche ad Oscar piacciono molto. In particolare lui preferisce i risotti con le varie specialità di pesce».

«Confermo!»… giunge in lontananza la risposta del centrocampista.

Tornando al lavoro di Oscar, in questi mesi ha avuto modo di farsi apprezzare dal pubblico palermitano, con le sue prestazioni e anche con i gol. Vuoi dir loro qualcosa?

«Io li adoro. Apprezzo molto il fatto che anche nei momenti negativi loro siano sempre lì a spronare i giocatori a fare meglio. Sono sempre così gentili quando ci fermano per strada, sono contenta dell’affetto che ci rivolgono. Spero continuino così e non mi resta che dire…Forza Palermo!».

Finite le domande ci raggiunge anche Oscar e, tra qualche biscotto e sorsi di caffè (non italiano…) abbiamo continuato a chiacchierare del più e del meno per oltre un’ora. Sinceramente non so se è vera la leggenda che gli scandinavi sono freddi, sicuramente se così fosse Oscar ed Elin sono stati una piacevolissima eccezione.

Con la collaborazione di Simone Di Prima

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Leggi anche gli appuntamenti precedenti della nostra rubrica:

La dolce metà di…Trajkovski

La dolce metà di… Sorrentino