Richardson chiarisce: lo scambio email con Facile. Contratto Holdsworth e Lee…

Non sono passate di certo inosservate la dichiarazioni rilasciate due giorni fa da Rino Foschi in sala stampa. Una conferenza fiume, durante la quale il nuovo numero uno del club di viale del Fante non le ha di certo mandate a dire a Clive Richardson ed il suo staff. Dopo essere venuto a conoscenza delle parole di Rino Foschi, l’ex presidente del Palermo ha contattato la nostra redazione per fare chiarezza.

In particolar modo, Richardson ci ha inviato uno scambio di mail tra lui e l’ex amministratore delegato del Palermo Emanuele Facile, circa i dettagli dei contratti dello stesso Richardson, Jake Lee e Dean Holdsworth e non solo. Tale scambio di email tra Richardson e Facile copre un periodo che va dal 31 dicembre 2018 al 3 gennaio 2019 ed in copia conoscenza sono state inviate anche a Dominic White e John Michael Treacy. Ma andiamo con ordine.

Il 31 dicembre alle 19.21 Clive Richardson scrive ad Emanuele Facile chiedendo di trovare un accordo remunerativo per il suo staff, specialmente per Holdsworth, per il mese di gennaio. L’ex presidente  rosanero si dice sotto pressione per risolvere il problema. Chiede di trovare un accordo fisso mensile e parla di un suggerimento dato in passato da Dominic White per quanto riguarda la fatturazione. Inoltre, informa Facile circa un volo da acquistare per il 7 gennaio. Volo che si preannunciava già costoso (Holdsworth e Richardson atterrarono poi a Palermo l’8 gennaio intorno alle 19, ndr).

Il 2 gennaio alle 11.52 Clive Richardson riceve una mail da Emanuele Facile con oggetto “Costi per il nostro staff a Gennaio”, il quale propone un contratto di sei mesi per Dean Holdsworth, ritenendola la soluzione migliore per il tipo di supporto che l’ex calciatore inglese avrebbe dato al Palermo calcio.

Poco più tardi, alle 17.59 dello stesso giorno, Emanuele Facile, probabilmente dopo aver parlato al telefono con Clive Richardson, invia al CEO di GFS un’ulteriore email riguardo il compenso di Dean Holdsworth in un periodo compreso tra Gennaio 2019 ed il 20 Giugno dello stesso anno: 60 giorni lavorativi per semestre; risarcimento fisso su base mensile con commissioni di performance da pagare nel mese successivo. Inoltre, nella stessa email Facile suggerisce che Dean Holdsworth abbia un ruolo nell’organigramma del club. Per quanto riguarda Jake Lee, il suo compenso sarebbe andato di mese in base in base alle esigenze. Da definire, infine, il compenso dello stesso Clive Richardson.

Il 3 gennaio alle 17.07, Clive Richardson risponde alla precedente email di Facile facendo la sua proposta economica, che tiene conto sia dell’eventuale promozione in serie A, sia della permanenza in B. La proposta di Richardson è la seguente: 7 mesi di contratto per Dean Holdsworth, 90 giorni lavorativi, 12mila sterline mensili più un bonus di 100mila sterline in caso di promozione (quest’ultimo pagabile l’1 Giugno); compenso mensile tra le 2,5 sterline e le 4mila sterline mensili per Jake Lee a Gennaio. Per quanto riguarda invece il proprio compenso, Clive Richardson propone: 10mila sterline al mese per sette mesi più bonus di 180mila in caso di promozione; 20mila al mese in serie A più bonus di 250mila in caso di permanenza nella massima serie ed 8mila mensili più 150mila se il Palermo fosse rimasto in B anche nella prossima stagione. Infine, Clive Richardson chiede ad Emanuele Facile la possibilità di affittare una villa a Mondello per lui ed il suo staff, dove poter risiedere in occasione delle visite in città durante il calciomercato ed il periodo che precede il campionato.

Alle 18.40 del 3 gennaio, Emanuele Facile dà il proprio benestare alla proposta di Richardson. Anche John Treacy, allora facente parte del nuovo CDA del Palermo calcio, avalla la proposta di Clive Richardson.

Questa dunque la ricostruzione dei fatti fatta pervenire alla nostra redazione da Clive Richardson dopo le dichiarazioni rilasciate pochi minuti prima (CLICCA QUI). Seguono aggiornamenti.