Repubblica: “Un industriale trentadue anni dopo Lagumina”

L’edizione odierna della “Repubblica”, parla del nuovo presidente del Palermo, Alessandro Albanese. Trentadue anni dopo infatti, Albanese va a sedersi sulla stessa poltrona dove Salvino Lagumina si accomodò nel 1987. La storia si ripete, perché la famiglia Albanese aveva anche partecipato alla rifondazione avvenuta in quegli anni. Dunque con la svolta societaria avvenuta ieri, il Palermo torna ad essere rappresentato da un palermitano. Quella di Alessandro Albanese, è una vicenda tutta palermitana: una piccola azienda come eredità di famiglia, una vita che collima con la politica, l’amore per la propria città che adesso si trasforma in passione sportiva. Farà 54 anni a giugno ed è figlio di Giuseppe Pino Albanese, imprenditore storico di Palermo. Nell’azienda del papà, la Celf, produttrice di cucine componibili, cominciò la sua carriera, ma presto si mise anche in proprio in una società che all’inizio dello scorso decennio confezionava a Brancaccio caponate di melanzane. Oggi l’azienda di Alessandro Albanese ha circa cinquanta dipendenti e costruisce mobili per negozi e uffici. Dal 2010 guida Confindustria Palermo, mentre dal 2017 c’è stata la sua ascesa alla camera di commercio ed oggi è anche vicepresidente della Gesap, società che gestisce l’aeroporto “Falcone e Borsellino”. Adesso il Palermo Calcio, Albanese prende il timone dopo aver interloquito con Zamparini negli anni passati, 32 anni dopo Lagumina, comincia l’era Albanese.