Repubblica: “Azzardo o affare, la posta in palio nel dopo Zampa”

L’edizione odierna della “Repubblica” parla dell’acquisizione del Palermo da parte di Arkus Network. Forse una sfida, forse una scommessa o un azzardo, ma la società rappresentata dai Tuttolomondo ha comprato il club siciliano. La squadra rosanero ha debiti per una cinquantina di milioni, è al centro di un’inchiesta giudiziaria che va avanti da anni e l’ex patron si trova ai domiciliari, insomma è lecito chiedersi «Ma chi glielo fa fare?». Arkus si sta giocando molto a livello di credibilità e immagine, ma ciò che conta di più è che si sta giocando agli occhi dei tifosi rosanero. In questi ultimi anni, molti sciacalli hanno provato a mettere le mani sul club rosanero e per questo motivo Arkus è chiamata a dare risposte concrete programmando il rilancio del club. Se non altro, va dato atto ad Arkus Network della tempistica con cui ha voluto concludere l’acquisizione. C’è stato infatti chi ha parlato per mesi facendo promesse o proclami, mentre Arkus adesso è passata ai fatti. Protagonisti di questa svolta in casa Palermo, sono stati Fabrizio Lucchesi, in passato già vicino al club rosanero, i fratelli Tuttolomondo, veri e propri autori di tutto, Vincenzo Macaione e Alessandro Albanese. La nuova proprietà adesso deve convincere tutti che acquistare Palermo è stato un affare e non un semplice azzardo.