Repubblica: “Risse dopo mesi di clausura. La movida violenta dei ragazzini. Orlando: «Gli assembramenti provocano tensione. Offriamo ai giovani più spazi all’aperto»”

L’edizione odierna di “Repubblica” parla della movida e delle risse che ci sono state a Palermo tra i più giovani. «La strategia contro la violenza non è una movida diversa: sono tante “movide”, più punti di aggregazione per permettere ai ragazzi di incontrarsi. Ma anche una città senza barriere», dice il sindaco di Palermo Leoluca Orlando. Orlando, come si spiega tanta violenza tra i ragazzi? «Credo sia una reazione ai mesi passati lontani dalla vita». Ma non pesa anche l’assenza di alternative? Cosa resta da fare ai più giovani? «Poco in effetti: senza concerti e senza attività ricreative passano dal tablet al branco». E il Comune cosa fa per loro?
«Abbiamo aperto alcuni centri estivi e abbiamo dato la possibilità agli organizzatori culturali di utilizzare sedici spazi comunali all’aperto per gli eventi. Abbiamo predisposto, poi, un piano per 106 nuove micro aree pedonali che creino punti di aggregazione in tutti i quartieri. Più spazi significa meno assembramenti in chiave Covid, ma anche più occasioni di incontro e meno motivi di scontro».