Repubblica: “Palermo, il Barbera cade a pezzi e il Comune non ha fondi. La concessione scade nel 2026”

L’edizione odierna de “La Repubblica” attraverso un articolo a firma di Tullio Filippone dedica ampio spazio alla questione “Renzo Barbera” con il Comune a corto di fondi per il restauro dell’impianto.

Lo stadio nel frattempo è prigioniero di un rompicapo. Secondo la concessione che scade nel 2026, il Palermo deve pagare 172mila euro per il 2024 e il 2025 e 143mila nel 2026. Somme che sono circa la metà del canone da 340mila euro pattuito nel 2020, su cui è intervenuta una rimodulazione durante la pandemia.

Un paradosso perché con gli interventi di manutenzione straordinaria il Palermo spende più del canone e il Comune, con il meccanismo della compensazione non introita nulla, mentre lo stadio continua a cadere a pezzi. Tanto che l’anno scorso è stato escluso dalla lista per la candidatura dell’Italia a ospitare gli Europei del 2032 e il sindaco Roberto Lagalla, dopo un incontro con il ministro allo Sport Andrea Abodi.

Repubblica: “Palermo, il Barbera cade a pezzi. Tutti gli interventi effettuati”

Repubblica: “Il Barbera cade a pezzi ma il Comune non ha soldi per intervenire, ci pensa il Palermo dello sceicco”