Repubblica: “Movida selvaggia, i sindaci fai-da-te. Palermo e Trapani vogliono utilizzare chi ha il reddito di cittadinanza”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma sulla movida selvaggia in Sicilia. A Palermo, Messina e Trapani si ragiona sull’impiego dei beneficiari del reddito di cittadinanza per vigilare sul distanziamento sociale. Oltre 12 mila disoccupati da impiegare per un periodo che oscilla fra 8 e 16 ore alla settimana per controllare che non ci siano assembramenti nei mercati, nei musei e negli spazi culturali gestiti dal Comune, nelle aree verdi e nelle spiagge. Il costo del progetto è di 7 milioni: fondi che saranno messi a disposizione dal ministero del Lavoro e che serviranno per l’assicurazione, i buoni pasto, i dispositivi di protezione e per le tute da lavoro.