Repubblica: “Sicilia. Il virus non è scomparso, grave una donna incinta. L’infettivologo: «Un rischio aprire le frontiere»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” si sofferma su una donna incinta rientrata da Londra a Palermo il 14 maggio e risultata positiva al Covid-19. E’ ricoverata in condizioni critiche. Secondo Massimo Farinella, primario di Malattie infettive del Cervello «ci sono variabili non prevedibili, come gli effetti della movida e l’ingresso in Sicilia di soggetti asintomatici o con pochi sintomi, perciò si potrebbe vedere una nuova circolazione del virus a partire da 15- 20 giorni dopo il 3 giugno. Con ogni probabilità si mescoleranno persone provenienti da aree a più alta espressione endemica, come Lombardia, Veneto ed Emilia, con persone di aree a più bassa espressione come la Sicilia. Solo se a fine giugno questo tasso favorevole verrà confermato, potremo tirare un sospiro di sollievo».