Repubblica: “L’epidemiologo Blachier «Il virus? È esploso improvvisamente, forse per l’arrivo del freddo»”

L’edizione odierna de “La Repubblica” riporta le dichiarazioni dell’epidemiologo Martin Blachier: «La nostra ipotesi — spiega il fondatore di Public Health Expertise — è che l’arrivo del freddo sia un fattore decisivo nell’impennata dei contagi. A partire dal 4 ottobre osserviamo un balzo del virus anche nelle zone dove la curva stava scendendo grazie alle restrizioni. I contagi si moltiplicano per 5 rispetto a due settimane prima. Osserviamo lo stesso fenomeno negli altri Paesi Ue».


«Avevamo già avuto segnali che il virus fosse più forte negli ambienti freddi. Ricordiamoci il caso dei mattatoi. In autunno la vita sociale si trasferisce in ambienti chiusi. Inoltre, il sistema immunitario si indebolisce. Abbiamo una miriade di ipotesi che puntano nella stessa direzione: ci aspetta un inverno durissimo».

«Lockdown? È un’illusione pensare di controllare l’epidemia con restrizioni come chiusura di bar e ristoranti o il coprifuoco. L’unica scelta è come fare il lockdown, su chi concentrare gli sforzi. Dovremmo avere il coraggio di prendere decisioni difficili, mettere in una bolla la popolazione tra i 60 e gli 80 anni. Ma pochi governi vogliono farlo, è un suicidio politico e con un enorme impatto elettorale».