Repubblica Genova: “La Sampdoria volta subito pagina dopo la serata nera del “Barbera”. I tifosi…”

L’edizione odierna de “Repubblica – Genova” si sofferma sulla Sampdoria e la sconfitta contro il Palermo.

Dopo la serata nera del “Barbera”, la Sampdoria si prepara a voltare pagina senza perdere tempo. Matteo Manfredi, rappresentante della nuova proprietà, guarda già al futuro, pronto a suonare la carica e archiviare una stagione vissuta tra difficoltà e rincorse continue. «Quest’anno è stato caratterizzato da numerose vicissitudini, inclusi i tanti infortuni e la situazione ereditata la scorsa estate quando si era realmente sull’orlo del baratro. La Sampdoria ha dimostrato grande resilienza e determinazione», ha affermato Manfredi.

Ricostruzione e Obiettivi
Partendo da questi presupposti, il percorso di ricostruzione continua con determinazione. «Il nostro progetto non cambia: l’obiettivo rimane quello di riportare questa gloriosa società dove merita. La nostra stagione sportiva si è chiusa, ma già da oggi si riparte con ancora maggiore convinzione. E voglio rassicurare fin d’ora tutti: continueremo a lavorare instancabilmente per proteggere la storia del club e costruire una squadra competitiva per il prossimo anno», ha dichiarato Manfredi, sottolineando l’impegno della nuova dirigenza.

La Prima Vera Stagione del Nuovo Corso
Le buone intenzioni e la vicinanza mostrata dal presidente negli ultimi mesi diventano la base per costruire la prima vera stagione del nuovo corso blucerchiato. C’è anche una data simbolica, il 28 maggio, che dovrebbe segnare la fine definitiva dei legami tra Massimo Ferrero e l’U.C. Sampdoria. Questo è il momento di ripartenza tanto atteso dai tifosi, anche se rimane un sottaciuto timore di un possibile “colpo di coda” del precedente patron, ancora visto come il male assoluto per la comunità blucerchiata.

La Vittoria dei Tifosi
I tifosi della Sampdoria hanno vinto il loro campionato, registrando il maggior numero di spettatori nelle gare in casa della categoria (22.840), un record nella storia blucerchiata per la Serie B dopo quello delle tessere stagionali. Nonostante la squadra sia stata a lungo nella seconda parte della classifica, il supporto del pubblico è stato incondizionato, anche in trasferta. Inoltre, i tifosi si sono distinti per la correttezza, con appena 2.500 euro di multa, contro i 105.000 del Palermo e i 56.500 del Bari.

Un Futuro di Speranza
Anche la serata di venerdì davanti al maxischermo di via del Piano è trascorsa serenamente, con canti, cori e applausi. Nonostante dubbi e perplessità, la comunità blucerchiata ha scelto di andare avanti unita, per la bandiera e per la maglia. Il credito nei confronti della nuova proprietà prevale largamente sullo scetticismo, e molti tifosi soffriranno nel dover aspettare due mesi per vedere la squadra in campo, con il conto alla rovescia già iniziato.

Il Ricordo dei Tempi Difficili
È passato quasi un anno, ma nessuno ha dimenticato i giorni di tensione a Corte Lambruschini e i timori del fallimento. Ora, un’altra stagione in Serie B non spaventa certo i tifosi. La Federclubs ha espresso chiaramente il proprio pensiero: “Il male che affligge la Sampdoria si chiama Massimo Ferrero. Ringraziamo la squadra, la dirigenza e la nuova proprietà per aver sfiorato il sogno promozione, quando fino a pochi mesi fa la salvezza sembrava l’unico obiettivo di una società ridotta in macerie”.

Omaggio alla Tifoseria
Anche Roberto Mancini ha reso omaggio alla tifoseria in un messaggio social, lodando l’emozione vissuta da Sven Goran Eriksson nel giorno del suo ritorno a Genova. Un’iniziativa semplice ma con un’eco mondiale, come confermato dall’apprezzamento del presidente della FIFA, Gianni Infantino. Questo dimostra che “essere sampdoriani”, unito alla competenza, è un valore aggiunto per il club, non il contrario, come si è cercato di far credere per troppo tempo.

In sintesi, la Sampdoria si prepara a un futuro di speranza e ricostruzione, con il supporto incondizionato dei tifosi e l’impegno della nuova proprietà a riportare il club al livello che merita.