Renzi: «Via libera alla ristrutturazione degli stadi in Italia. Saranno i comuni a decidere»

Italian former Prime Minister Matteo Renzi, outside the Senate where today the Italian Prime Minister announced the guidelines of Phase 2 of the fight against coronavirus diffusion, Rome, 21 May 2020.ANSA / FABIO FRUSTACI

«Nel momento in cui si crea la situazione che si è creata, il calcio è uno strumento per far ripartire l’economia. Il calcio è innanzitutto economia e uno stadio crea indotto. Bisogna togliere vincoli urbanistici, non è pensabile che San Siro si possa modificare e il Franchi no. Gli stadi Comunali anche se tutelati come beni di interesse storico o riconosciuti come monumenti nazionali potranno essere ristrutturati con la sola delibera dell’Amministrazioni Comunali competenti. l nuovo progetto autorizzato dalle Soprintendenze dovrà mantenere parti esterne del precedente stadio in grado di assicurare la memoria e la tradizione architettonica. Con la ristrutturazione scompare il consumo di nuovo suolo e si evita il decadimento di certi impianti come il Flaminio di Roma». Queste le parole di Matteo Renzi, riportate da “Salernitanalive.it” in merito agli stadi comunali.