Pronto? Si, siamo d’accordo: squilla il telefonino di Beppe Marotta | Hanno trovato un accordo in un lampo

Giuseppe Marotta

Giuseppe Marotta fonte AnsaFoto - Ilovepalermocalcio.com

Giuseppe Marotta è riuscito a trovare l’accordo definitivo. Tutte le parti sono sicure: trattativa chiusa.

Una leggera scossa di terremoto non butterà a terra l’Inter, che ha dimostrato di avere solide fondamenta. Al massimo qualcuno aveva ipotizzato qualche crepa, dopo le controversie legate a Steven Zhang, che non sarebbe riuscito a saldare il debito e che è pronto a consegnare l’Inter nelle mani di Oaktree, il fondo che aveva garantito il prestito per il presidente cinese. Un debito utilizzato negli anni che Zhang difficilmente riuscirà a saldare, come raccontano i media vicini ai nerazzurri, su tutti Biasin.

Il giornalista ha dettato alcuni scenari futuri, trattando anche le questioni mercato e dirigenziali. L’Inter proverà a dare continuità al progetto tecnico ha scritto su Tuttomercatoweb nel suo recente editoriale Biasin, e per farlo dovrà confermare in blocco la dirigenza, prima che i calciatori.

Ecco perché Marotta sarà fondamentale, non solo in questa sessione di mercato, ma anche per la progettualità futura. Con o senza Zhang, anche con un nuovo proprietario.

Marotta, fiducia anche da Oaktree

Parole importanti, in un momento complicato e di confusione, quelle di Beppe Marotta. Il ds, saldamente al comando del club lato sportivo, durante la festa Scudetto alla penultima giornata nel post partita di Inter-Lazio, ha detto: “Potrei anche continuare oltre il 2027, del resto siamo una bella famiglia”.

Il ds, secondo Biasin, dovrà essere confermato dalla nuova proprietà che si appresta a subentrare a Zhang-Suning. Per prima cosa Oaktree dunque a detta di molti, si occuperà di rinnovare Marotta, Ausilio, e gli altri vertici societari tecnici, poi sarà anche il momento delle deleghe per altri rinnovi, quelli relativi alla rosa e alla squadra.

Marotta
Marotta fonte LaPresse – Ilovepalermocalcio.com

Le mosse della nuova società

Una volta rilevate le quote di Zhang, sempre che il presidente in carica non riesca con un clamoroso ribaltone a tenersi il club, Oaktree dovrà – sempre tramite la dirigenza confermata – occuparsi di alcuni rinnovi prima di intervenire sul mercato in entrata e in uscita.

Su tutti quelli di Simone Inzaghi, che ha appena vinto il suo primo Scudetto e che già da mesi attende la riconferma. Quello di Lautaro Martinez e quello di Barella. Per Barella pare che il giocatore chieda una cifra tra i 7 e gli 8 milioni, mentre Lautaro sembra più lontano del collega azzurro. Il campione del mondo chiede sempre 10 milioni, ma le cifre che prima erano ritenute ragionevoli dalla precedente proprietà, dovranno adesso trovare conferma anche da Oaktree.