Primavera Palermo, “Pagellone 2014/2015” – i difensori: grande stagione per Accardi e Monteleone, rivelazione Pezzella

Al termine del campionato della Primavera del Palermo, ufficialmente conclusosi da qualche giorno, è tempo di bilanci per gli aquilotti guidati da Bosi. Per la rubrica “Pagellone 2014/2015” targata Ilovepalermocalcio.com oggi è il turno dei difensori. 

ACCARDI 7 Capitano dentro e fuori dal campo. Vera anima di questa squadra, ma ormai giunto ai saluti. Con tutta probabilità questa infatti sarà la sua ultima stagione in maglia rosanero e come tale è riuscito ad onorarla in tutti i modi. Campionato eccezionale con i suoi e anche per lui prima convocazione da mister Iachini, con tanto di striscioni e cori a lui dedicati dalla curva nord. Nel ruolo di terzino destro ha trovato la sua perfetta dimensione in campo. TRASCINATORE

PIRRELLO 6,5 Una prima parte di stagione altalenante, ribaltata completamente nella seconda parte. Rispetto alle prime da titolare la sua crescita è stata evidente, tanto da essere ormai titolare inamovibile, salvo alcune gare di assenza per squalifica. Rispetto ai compagni e un po’ più acerbo ma è stato già segnalato da Iachini e tenuto d’occhio dall’entourage rosanero. Da lui ci si aspettano sicuramente cose importanti. FIDUCIA

MONTELEONE 7 Vice capitano, ha vestito la fascia quando il compagno Accardi è stato assente per infortunio. Le doti da leader non sono come quelle del primo in grado, ma compensa ampiamente nella pratica difensiva e nei colpi di testa che sono per lui un punto di forza. Quest’anno è riuscito anche ad andare in rete due volte, contribuendo al successo rosanero. INDISPENSABILE

PEZZELLA 7,5 Solo applausi per questo giovane ragazzo che da bruco si è trasformato in farfalla. Una stagione importantissima per il napoletano Pezzella, divenuto valore aggiunto per la compagine guidata da mister Bosi. Senza se e senza ma, ha collezionato sempre prestazioni oltre la sufficienza, lasciando sbalorditi tifosi e addetti ai lavori. Annotatevi il suo nome, ne sentirete ancora parlare. UNA STELLA STA NASCENDO

GROZDIC 6 Campionato in sordina per il serbo. Sceso in campo solo in sporadiche occasioni, raramente è riuscito ad essere incisivo o, almeno, non tanto quanto i suoi compagni. Rispetto alla scorsa stagione fa fatica, regalando prestazioni leggermente al di sotto delle aspettative. POCO INCISIVO

PUNZI 6- La nuova categoria lo spiazza forse un po’ troppo rispetto agli altri compagni. Circa 266 minuti sulle gambe non sono pochi, ma le sue prestazioni sono costellate da alti e bassi in modo eccessivo. Forse il prossimo anno, con meno concorrenza nel reparto, potrà dare prova delle sue qualità. ASPETTIAMO

GIULIANO 6- Poche, pochissime, le partite giocate dall’ex Allievi Nazionali. Titolare solo in una manciata di occasioni, lo è stato anche nella sfida contro la Lazio nel secondo turno dei play off. Fa la sua partita, ma sbaglia il rigore che poteva scrivere un’altra storia. COSE CHE CAPITANO

DALIA s.v. Appena 27 minuti giocati sono troppo pochi per dare un giudizio, soprattutto giocando sempre e solo da subentrato. INVALUTABILE

CRIVELLO s.v Tanta sfortuna per l’infortunato di lungo corso, solo di recente ha preso posto in panchina dopo una lunga permanenza in tribuna, a causa di un problema che lo ha tenuto fuori da inizio campionato. FORSE L’ANNO PROSSIMO…