L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla gara che il Palermo giocherà questa sera contro la Ternana.

A meno di settantadue ore dall’amaro pareggio di Cremona, il Palermo cercherà stasera di ritrovare il sorriso contro la Ternana.

Un’altra squadra reduce, come i rosa, da un pari assai deludente (0-0 in casa contro il Lecco) e che per motivi opposti non può consentirsi di perdere. Dopo la serie di scontri diretti, per la formazione di Corini inizia il filotto di partite sulla carta più facili, ma se andiamo a vedere cosa è accaduto nel girone di andata non è proprio così.

Il Palermo è infatti imbattuto contro le cosiddette grandi del campionato (Parma, Cremonese, Venezia e Como) mentre ha subito pesanti sconfitte contro squadre di seconda fascia, avendo perso in casa contro Lecco, Cosenza, Cittadella e pareggiato in extremis contro lo Spezia. Anche a Terni all’andata il Palermo ebbe i suoi problemi, limitandosi a un modesto pareggio (1-1), senza riuscire a sfruttare la superiorità numerica negli ultimi venti minuti per l’espulsione di Corrado.

Corrado, ex rosa, che oggi non ci sarà, perché a gennaio è stato ceduto al Modena. Si può dire che la Ternana, terzultima in classifica con Spezia e Ascoli, nel mercato di gennaio ha rivoluzionato l’organico con le cessioni di punti fermi come Falletti, Corrado e Diakité che è passato proprio al Palermo. Gli acquisti dell’uruguaiano Pereiro, di Boloca (fratello del calciatore del Sassuolo), Sgarbi e del giovanissimo play-maker Amatucci non hanno invertito il trend della formazione di Breda, che annaspa in coda per evitare di retrocedere in C. Il successo esterno contro la Reggiana aveva fatto intuire un cambio di passo ma il successivo pari interno col Lecco ha complicato tutto.