Palermo-Reggiana, Mignani: «Vietato abbattersi. Cerco sempre di mettere la migliore formazione»

Ai microfoni ufficiali del club, l’allenatore del Palermo, Michele Mignani, ha parlato della sconfitta contro la Reggiana:

«Ho visto una partita in cui abbiamo fatto fatica nei primi 15 minuti, poi però ci siamo sistemati e siamo cresciuti dopo 20 minuti, andando in vantaggio. Nella ripresa dovevamo essere bravi a non subire i loro due bei gol, ovvero uno su punizione e uno sugli sviluppi di una palla inattiva. A 10 minuti dalla fine abbiamo fatto quello che dovevamo fare, riversandoci nelle loro parti creando anche dei pericoli. Tolti i primi 15 minuti e gli ultimi 10, secondo me la squadra ha fatto un’ottima prestazione, dando continuità alla fase di crescita. Poi se guardo il risultato è normale che vedo un passo indietro.

Volevamo iniettare dentro una grande iniezione di fiducia e probabilmente ce la siamo tolta, ma il campionato è stato fatto in una certa maniera fino ad oggi e c’è una posizione da mantenere e migliorare. Non dobbiamo abbatterci e credere nel lavoro che stiamo facendo. Non abbiamo perso per colpa di Henderson, e lo penso in maniera lampante. Potevamo evitare il fallo ma il problema non è quello. Io ne posso fare giocare solo 11, e non ho mai la certezza che sia il migliore undici. Durante la settimana vedo delle cose e cerco di mettere quella che secondo me è la migliore formazione. Episodi arbitrali? C’è il Var, di queste cose preferisco non parlarne».