Palermo, Lucioni per blindare la difesa. Ma l’attacco del Parma fa paura

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma attraverso un articolo a firma Massimiliano Radicini sulla difesa del Palermo e il rientro di Lucioni contro il Parma.

Il Palermo si trova in un momento cruciale della stagione, con la necessità impellente di rafforzare la sua difesa per affrontare le sfide finali. Ritrovare la compattezza difensiva, tornare a essere solidi ed evitare di correre rischi che in partite secche possono diventare fatali se si vuole provare a giocarsi fino all’ultimo secondo di questo campionato che riserva ancora un posto per la prossima Serie A. Questi gli elementi sui quali Mignani sta lavorando dal suo arrivo a Palermo.

L’inizio promettente con una difesa solida ha subito un duro colpo a causa degli infortuni di giocatori chiave come Ceccaroni e Lucioni. Assenze pesanti che hanno influito, nonostante chi li ha sostituiti non ha sempre demeritato, o comunque, è riuscito in un modo o nell’altro a dare il proprio contributo, al netto di errori individuali che possono capitare a tutti.

Le reti subite 48 fanno del Palermo la terza squadra con la peggior retroguardia del torneo, dietro ai rosanero ci sono solamente Lecco (60) e Feralpisalò (54), mentre la Sampdoria ha incassato lo stesso numero di gol. Dati che certamente vanno migliorati e anche in fretta, anche in virtù del fatto che dall’ultimo clean sheet di Pigliacelli è passato più di un mese, lo scorso 10 marzo contro il Lecco vittoria in Lombardia per 1-0.

 Il ritorno di Lucioni, dopo la squalifica, è un segnale positivo per il Palermo, che potrà contare nuovamente su uno dei suoi elementi più affidabili per ricomporre la linea difensiva a tre preferita da Mignani. Questo sistema difensivo era stato efficace nelle prime partite sotto la nuova guida tecnica e si spera possa stabilizzare la squadra, specialmente in un incontro difficile come quello contro il Parma, che vanta il secondo miglior attacco del campionato.