Palermo. In trasferta una marcia super

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sulla marcia in più del Palermo in trasferta.

Il mal di trasferta, ormai, non è semplicemente superato: adesso il Palermo in formato esterno fa paura. Certo, c’è da dire che quella di Salò è stata una trasferta più a livello geografico che ambientale, con un «Turina» preso d’assalto da centinaia di palermitani residenti al nord, anche nei settori non esclusivamente dedicati alla tifoseria ospite. Ma anche nelle precedenti sfide di play-off disputate lontano da casa, la risposta dei supporter, rosanero è stata encomiabile. Un migliaio, quelli presenti a Trieste e Chiavari, anche di più con ogni probabilità quelli che hanno affollato la tribuna dell’impianto dove la Feralpisalò disputa le proprie partite interne.

Il cambio di marcia in territorio ostile, però, non può essere merito solo di un’atmosfera più «casalinga», perché il sostegno c’è stato anche in altre trasferte andate per il verso sbagliato. Dalla partita di Potenza qualcosa è scattato nella testa di tutti e dopo il pareggio di Pagani, c’è stata la svolta. Monopoli, Bari, Trieste, Chiavari e infine Salò: cinque vittorie consecutive in campi diversi tra loro, ma in partite che si sono rivelate tutte decisive per un obiettivo. Prima si puntava al miglior piazzamento possibile in classifica, ora si punta a proseguire la corsa alla Serie B. Una marcia in cui, il Palermo, sta dando la miglior versione di sé nelle gare in trasferta dove ha anche realizzato sette gol nelle tre partite dei play-off.