23a giornata di Serie B, il Palermo di Eugenio Corini ospita il Bari al Renzo Barbera per cercare di dare continuità all’ottimo momento casalingo. I rosanero sono reduci da 3 vittorie consecutive tra le mura amiche e vogliono proseguire sulla falsa riga degli ultimi risultati. In campo dal primo minuto due dei tre nuovi acquisti, Diakité e Filippo Ranocchia. Chaka Traoré non si è allenato e sarà a disposizione dal prossimo turno. I pugliesi, invece, sono reduci dalla sconfitta con la Reggiana. Alla fine ad avere la meglio è il club siciliano che di fatto travolge il Bari con un secco 3-0. Primo gol in rosanero per Ranocchia che indirizza il match; chiudono i giochi Ceccaroni e Segre nella ripresa.

Le pagelle del match:

PIGLIACELLI 6 – Prestazione attenta e affidabile. Interviene quando serve e riesce ad essere discretamente preciso nell’impostazione. Dopo 11 partite torna a collezionare un clean sheet, confermando l’imbattibilità stagionale contro il Bari, anche se il gol di Matino nel finale mette i brividi al portiere rosanero, poi annullato per fuorigioco.

DIAKITE’ 6,5 – Esordio con la maglia rosanero e già subito titolare nel ruolo di terzino destro. L’ex Ternana sembra già perfettamente amalgamato con il resto del gruppo: lotta, contrasta e vince i duelli importanti della gara. Sembra già un leader e la differenza si vede tutta. Quando si butta in avanti con la sua falcata riesce a rompere la linea e creare difficoltà non da poco alla squadra di Marino.

NEDELCEARU 6 – Il supporto di Diakitè migliora anche la prestazione del rumeno che sembra più sicuro nelle scelte. Non spicca ma riesce a fare le cose giuste e si guadagna la piena sufficienza.

CECCARONI  7 – Realizza il 2-0 dei rosanero e il 14esimo gol del Palermo di testa in stagione, alimentando la straordinaria statistica che fin ora era stata portata avanti principalmente da Segre. Bravissimo ad anticipare Dorval sul primo palo e a bucare di testa Brenno con grande forza.

LUND 6,5 – Positiva la sua prestazione in fase di spinta, soprattutto nel primo tempo. Si fa trovare sempre al posto giusto e fornisce sempre una linea di passaggio ai compagni. La sua presenza si sente, se pur la precisione dei cross sia ancora da rivedere.

SEGRE 7,5 – Lascia più spazio a Ranocchia per inventare e si concentra più sulla sostanza. Legge sempre prima le giocate avversarie e copre il campo in maniera impeccabile. Non poteva, però, mancare l’appello e ancora una volta mette il timbro, tanto per cambiare di testa (leggero tocco con la spalla). Settimo gol del suo campionato, col suo marchio di fabbrica, il secondo consecutivo dopo quello a Catanzaro. Sesto gol nelle ultime 8 di campionato, ritmo da top player.

GOMES 6,5 – La solita presenza affidabile in mezzo al campo. Con la presenza di Ranocchia a dargli supporto riesce anche ad avere la libertà per alzare il proprio baricentro e dare il suo contributo alla manovra offensiva, soprattutto nel primo tempo quando diventa fondamentale anche il suo recupero palla per mantenere il possesso e schiacciare il Bari nella propria metà campo.

RANOCCHIA 7,5 – La qualità in Serie B viene subito fuori e quella di Filippo Ranocchia è davvero superiore. Il nuovo acquisto era stato già determinante all’esordio col Catanzaro e alla sua prima al Barbera si presenta subito con un gol straordinario di controbalzo. Un biglietto da visita di rara bellezza che mia subito intendere lo spessore del giocatore. Poco prima della sua rete si costruisce un’occasione su un’iniziativa personale. Questa volta davvero Corini ha tra le mani un centrocampista differente dagli altri e dovrà farne buon uso.

INSIGNE 6,5 – Non si accende come dovrebbe e soprattutto nel primo tempo risulta il più opaco dell’attacco rosanero. Qualche iniziativa che però si trasforma in nulla di rilevante. Alla fine, però, il suo colpo di testa un pò fortuito si trasforma nell’assist vincente per Ranocchia.

BRUNORI 6,5 – Si dà molto da fare e lotta con i difensori del Bari, dando un grande apporto alla squadra. Spreca una bella occasione a pochi passi dalla porta ma i movimenti sono quelli giusti. Spesso viene anche fuori a fare da rifinitore, come quando pesca la corsa di Lund che porta poi al gol del vantaggio rosanero.

DI FRANCESCO 6,5 – Buon ritmo nel primo tempo e linee di passaggio interessanti. Si costruisce un’ottima occasione nel primo tempo e una altrettanto invitante a inizio ripresa che, però, trova un attento Brenno. Ci si aspetta sempre di più da un giocatore del suo livello ma certamente il suo apporto è da sottolineare. Poco dopo gli viene anche murato un tiro sulla linea, a testimonianza che la fortuna non è dalla sua parte.

Dal 66′ DI MARIANO 7 – Entra al 66′ e 6 minuti più tardi serve l’assist vincente a Ceccaroni, il secondo consecutivo dopo quello per Segre nell’ultima giornata contro il Catanzaro. Non è l’unico servizio vincente visto che nel finale pesca anche Segre per il definitivo 3-0. Due assist da subentrato, terzo nelle ultime due partite. I numeri in questo momento parlano per lui, Checco è incisivo e si sta guadagnando l’attenzione di Corini.

Dal 76′ VASIC – s.v.

Dal 76′ COULIBALY – s.v.

Dall’82’ SOLERI – s.v.

Dall’82’ GRAVES s.v.  – Prende un giallo pochi minuti dopo il suo ingresso ma tutto sommato riesce a dare il suo apporto, se pur a risultato ormai acquisito.

MISTER CORINI 7 – Forse la migliore prova dei suoi dall’inizio della stagione. Gioco di proposta, gara sempre in controllo e qualità negli ultimi metri. Una vittoria che sicuramente porta il marchio anche di Corini che ha scelto di puntare subito sui due nuovi volti, Ranocchia e Diakité. Scelte forti ma che hanno subito ripagato.

BARI (4-2-3-1): Brenno 5; Dorval 5, Vicari 4.5, Matino 4.5, Pucino 5 (Guiebre); Acampora 5.5 (Lulic), Maita 5.5, Edjouma 5.5 (Morachioli); Kallon, Puscas 5 (Nasti 5.5), Menez 5.5 (Achik 5.5)