Palermo, Barbera a pezzi. Mineo: «Dal club rosanero disponibilità a ragionare sui lavori da effettuare»

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sullo stadio Renzo Barbera e in particolar modo sui problemi e le condizioni nel quale versa l’impianto di viale del Fante che necessita di diverse migliorie. Ed è proprio questa esclusione che ha messo in luce ancor di più tali problematiche. Il quotidiano, inoltre, si sofferma sulla vicenda relativa al canone dovuto dal club rosanero.

Di seguito le parole di Andrea Mineo, assessore al patrimonio da cui dipendono le concessioni:

«Le condizioni sono sicuramente cambiate. Non siamo più all’epoca in cui c’era una squadra retrocessa che faticava a reggersi in piedi. Oggi per è in serie B con prospettive di miglioramento. Non c’è dubbio che il canone vada aggiornato. Di questo abbiamo cominciato già a parlare col Palermo calcio e devo dire che ho trovato persone disposte ad ascoltare e che non hanno opposto un rifiuto. Non solo – conclude Mineo – ma i hanno garantito che sono anche disponibili a ragionare sui lavori da effettuare e poi in qualche modo compensare. Ma per fare questo ci vogliono preventivi, lista della spesa. Riscontri tecnici. E ovviamente siamo disponibili a rimodulare l’arco temporale della concessione che non può essere di soli 6 anni, come è negli accordi attuali. Ci stiamo muovendo».

Palermo, Barbera a pezzi. Forello e Argiroffi: «Canone mai stato pagato, stiamo predisponendo esposto»

Palermo, Barbera a pezzi: non risulta che la società abbia mai versato un solo euro della concessione

Palermo, Barbera a pezzi. Figuccia: «Stadio acciaccato, non esiste ancora un piano organico delle cose da fare»

Palermo, Barbera a pezzi. Ecco la lista della spesa: luci, impianto elettrico, sedute e servizi igienici da risistemare