Nations League, Spagna-Italia 2-1: in finale vanno le furie rosse. Azzurri beffati

L’Italia cede il passo alla Spagna nella semifinale di UEFA Nations League: le Furie Rosse si impongono 2-1 grazie al gol decisivo di Joselu all’87’, dopo una partita intensa e combattuta. Non basta agli Azzurri il rigore trasformato da Ciro Immobile nel primo tempo, che aveva risposto al vantaggio lampo di Yeremy Pino.

PRIMO TEMPO

Il match si apre con un minuto di silenzio in memoria di Silvio Berlusconi, figura centrale del calcio italiano e internazionale. Al fischio d’inizio, è la Spagna a partire forte: dopo appena 3 minuti, un errore in disimpegno di Bonucci spalanca la strada a Yeremy Pino, che batte Donnarumma con freddezza per l’1-0. La reazione italiana non si fa attendere. All’11’, su un tiro di Zaniolo deviato con la mano da Le Normand, l’arbitro assegna un calcio di rigore. Immobile dal dischetto non sbaglia, spiazzando Unai Simon e riportando il punteggio in parità. Al 21’, l’Italia sembra trovare il raddoppio con Frattesi, ma il gol viene annullato dal VAR per fuorigioco millimetrico. La prima frazione si chiude con un paio di buone occasioni da entrambe le parti: al 26’ Morata impegna Donnarumma dal limite, mentre al 43’ Toloi sfiora il bersaglio con un tiro dalla distanza dopo una respinta della difesa spagnola.

SECONDO TEMPO

Nella ripresa, entrambi i CT cambiano: Mancini inserisce Dimarco e Darmian per Spinazzola e Bonucci, De la Fuente lancia Asensio al posto di Rodrigo. La Spagna parte forte: al 48’, Donnarumma salva su Merino e sulla ribattuta Morata spreca a porta quasi vuota. Al 51’ è Rodri a sfiorare la traversa con una spettacolare rovesciata. Mancini corre ai ripari con nuovi cambi: fuori Jorginho e Immobile, dentro Cristante e Chiesa. L’Italia guadagna ritmo e al 63’ sfiora il gol con Frattesi, che impegna Unai Simon su cross di Zaniolo. Al 76’ il centrocampista accusa un problema fisico e viene sostituito da Verratti. Nel finale, quando tutto lascia presagire i tempi supplementari, arriva la doccia fredda per l’Italia: all’87’ un tiro da fuori di Rodri trova un rimpallo in area, Joselu è il più rapido a intervenire e firma il 2-1 decisivo. Dopo 4 minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine: la Spagna conquista la finale e affronterà la Croazia.

TABELLINO

SPAGNA (4-2-3-1): Unai Simon; Navas, Le Normand, Laporte, Alba; Rodri, Merino (dal 74′ Fabian Ruiz); Rodrigo (dal 45′ Asensio), Gavi (dal 68′ Canales), Yeremi (dal 74′ Ansu Fati); Morata (dall’84’ Joselu). Allenatore: Luis De La Fuente.

ITALIA (3-5-2): Donnarumma; Toloi, Bonucci (dal 45′ Darmian), Acerbi; Di Lorenzo, Barella, Jorginho (dal 60′ Cristante), Frattesi (dal 76′ Verratti), Spinazzola (dal 45′ Dimarco); Immobile (dal 60′ Chiesa), Zaniolo. Allenatore: Roberto Mancini.

ARBITRO: Slavko Vinčić (Slovenia) – Assistenti arbitrali: Tomaž Klančnik e Andraž Kovačič (Slovenia) – Quarto ufficiale: Irfan Peltjo (Bosnia) – Arbitro VAR: Nejc Kajtazović (Slovenia) – Assistente VAR: Matej Jug (Slovenia).

MARCATORI: 3′ Yeremi, 11′ Immobile, 87′ Joselu.

NOTE: ammoniti Immobile 38′, Jordi Alba 45′, Gavi 57′, Morata 83′