Morte Armando Zamparini, Maniero sconvolto: «Da bambino giocava con noi in allenamento»

La prematura scomparsa di Armando Zamparini, figlio dell’ex patron del Palermo, ha scosso il mondo del calcio, ma soprattutto chi lo ha conosciuto sin da bambino.

Tra questi anche Pippo Maniero, il quale si dice sconvolto nelle parole che ha rilasciato ai microfoni del “Corriere Veneto” esprimendosi sulla tragedia:

“Sono sconvolto, è una notizia terribile che non so davvero come commentare.Penso che la tragedia di perdere un figlio sia la cosa peggiore che possa capitare a un padre. Zamparini è stato il presidente più importante della mia carriera, con me ha sempre avuto un rapporto eccezionale e mi ha dato tantissimo. Armandino me lo ricordo bene, anche se sono trascorsi molti anni. Quando andavamo in ritiro a Moena, in Trentino, saliva con la madre Laura e, a fine allenamento, stava sempre con noi giocatori e si divertiva un sacco a calciare il pallone. Lo vidi anche a Palermo, era piccolissimo e non riesco a credere che non ci sia più. Non so cosa sia successo, ho letto qualcosa ma so che non ci sono informazioni precise. Sono vicino al presidente, per me è stata una persona importantissima e in questo momento di dolore non posso che abbracciarlo idealmente. Non so immaginare un dolore peggiore di questo per un padre, mi vengono i brividi solo a pensarci. Cercherò di contattare Zamparini, intanto gli mando le mie condoglianze tramite voi, è una notizia davvero orribile».