Il dolore di Zamparini per la morte del figlio: «È una tragedia infinita. Armandino si è spento serenamente»

Strazianti le parole di Maurizio Zamparini, che poche ore dopo la notizia della prematura morte del figlio Armando, è stato intervistato da “Repubblica.it”.

L’ex patron del Palermo ha rilasciato alcune parole colme di dolore:

«Armandino è morto proprio il giorno prima che iniziasse a lavorare in una grande azienda, qui a Londra. Gli avevo mandato un messaggio giovedì, il giorno prima: ‘In bocca al lupo!’. Ma non ho mai ricevuto risposta. Perché Armandino l’altro ieri è morto. È una tragedia infinita. Non avevamo avuto alcun segnale e Armando era un ragazzo pulitissimo, giovedì Thomas (il coinquilino del ragazzo a Londra, ndr) è uscito di casa presto, mentre mio figlio è rimasto in casa. Poi la governante alle due e mezza l’ha trovato inerme, immobile. Ha chiamato subito l’ambulanza, ma è stato tutto inutile. Armandino era già morto. Le cause? Ha sofferto di una forte bronchite asmatica in passato, che gli ha dato vari problemi, ma nient’altro che io sappia. Le autorità inglesi stanno ancora indagando, ma per ora non c’è nulla che faccia pensare a ad una violenza. Armando si è spento serenamente».