Migranti, il piano del Viminale: seconda nave per la quarantena e nuove strutture

Come si legge su “SkyTg24” il ministero dell’Interno e la Protezione civile sono in contatto per individuare un’altra imbarcazione per l’isolamento dei positivi che si aggiunga alla Moby Zazà ancorata a Porto Empedocle, per far fronte al grande numero di arrivi. Ipotesi requisizione di un traghetto e utilizzo di strutture militari per far trascorrere la quarantena ai migranti. Il Viminale è al lavoro per mettere a disposizione un’altra nave – oltre alla Moby Zazà, ancorata a Porto Empedocle – da collocare tra Calabria e Sicilia e da destinare alla quarantena dei migranti positivi al coronavirus che sbarcano sulle coste italiane. Il ministero dell’Interno è in contatto con la Protezione civile, e insieme a quello delle Infrastrutture e dei Trasporti oggi avvia una procedura d’urgenza per individuare in tempi rapidi la seconda nave. Si sta individuando la modalità per mettere a disposizione la nave nel più breve tempo possibile, attraverso una trattativa privata o una requisizione, senza passare per la gare. Intanto sono stati rafforzati i presidi di sorveglianza delle strutture attualmente utilizzate per l’isolamento dei migranti.