Maran presenta Sampdoria-Brescia: «Cellino vuole la A? Io penso a salvarmi»

Rolando Maran, tecnico del Brescia, è intervenuto in conferenza stampa alla vigilia del match contro la Sampdoria.

Ecco le sue parole:

«Como Resto convinto di quanto detto dopo la partita, ma mi spiace leggere o sentire che è mancato il coraggio quando invece siamo andati a pressare a tutto campo. Abbiamo cercato di essere protagonisti contro una pretendente alla Serie A. Sono convinto che abbiamo fatto il nostro dovere con tutti i mezzi che avevamo a disposizione, con determinazione e logica. A volte si fanno considerazioni a lungo raggio, ma io devo valutare il mio periodo e se noi diciamo che il Brescia è il penultimo attacco, il mio Brescia sarebbe il settimo miglior attacco. Do merito quindi ai ragazzi per quanto stanno facendo, il loro è un valore importante. Sono andato a rileggermi i numeri per quanto fatto finora. Siamo anche la terza miglior difesa. La mia media punti in proiezione ci porterebbe al sesto posto. Con le nostre difficoltà, abbiamo capito che ce la possiamo giocare con tutti. A volte ci riusciamo, altre no. C’è grande seguito ed entusiasmo attorno a noi da parte dei tifosi e di questo siamo contenti. Le fortune di una squadra dipendono anche dalle assenze oltre che dai pali e le traverse. Lamentarci non ci aiuta, ci dà solo degli alibi. Siamo forti con quelli che andranno in campo. Lezzerini, Fogliata, Cistana, Borrelli e i due squalificati Olzer e Galazzi sono out. Borrelli è uscito un po’ dolorante per una botta al polpaccio, non si ricorda bene che botta ha preso, ma non ci sono sensazioni positive per adesso quindi salterà questo match. Non so dirvi però se peseranno più le loro o le nostre. Dobbiamo pensare di essere forti con i giocatori a disposizione. Cellino ha detto che l’anno prossimo si può puntare alla Serie A? Ci penseremo più avanti. Io per adesso voglio mantenere la categoria, lui è giusto che faccia i suoi programmi».