Licenze Nazionali per la prossima serie B: arriva il comunicato della FIGC

È arrivato il comunicato ufficiale da parte della FIGC, denominato «247/A», in cui vengono riportati tutti i criteri da seguire in modo da ottenere la Licenza Nazionale per l’iscrizione al campionato di serie B.

Di seguito riportiamo tutte le norme infrastrutturali per poter partecipare al torneo cadetto:

1. DIMENSIONI DEL TERRENO DI GIOCO

Il terreno di gioco deve essere rettangolare e deve avere le misure, al lordo delle linee di segnatura, di m 105 x m 68. Solo in casi di limitazioni strutturali non eliminabili, è tollerata la riduzione della larghezza sino ad un minimo di m 65. Lungo il perimetro del terreno di gioco deve essere prevista una fascia larga m 1,50, complanare con il terreno stesso, priva di asperità e di ostacoli, denominata “campo per destinazione”.

La distanza minima degli ostacoli fissi (es. muretti, ringhiere, pannelli pubblicitari, etc.) dal terreno di gioco deve essere di m 2,5 dalle linee laterali e di m 3,5 dalle linee di porta. Solo in caso di limitazioni strutturali non eliminabili, è tollerata la riduzione della distanza dalle linee di porta sino ad un minimo di m 2,5. Deve essere prevista un’area per il riscaldamento dei calciatori durante la partita, lungo le linee laterali o dietro i pannelli pubblicitari situati alle spalle delle porte.

2. CARATTERISTICHE DEL TERRENO DI GIOCO

Il terreno di gioco ed il campo per destinazione devono essere:

• in erba naturale oppure

• in erba naturale mista/rinforzata oppure

• In erba artificiale approvata dalla FIFA tramite il rilascio di apposita licenza per gare di campionati professionistici (FIFA Quality Pro); il solo campo per destinazione, se artificiale, deve comunque essere tale da non comportare rischi per gli atleti e dotato di idonea certificazione rilasciata dall’azienda fornitrice del prodotto;

• dotati di superficie piana e regolare;

• di colore verde;

• in buone condizioni;

• dotati di un idoneo substrato e sistema di drenaggio;

• dotati di idoneo sistema di irrigazione che garantisca la maggiore uniformità possibile nella distribuzione dell’acqua.

NORMA PROGRAMMATICA

A partire dall’ottenimento della Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2021/2022 nessun oggetto può essere posizionato ad una altezza inferiore a m 21 dal terreno di gioco.

3. PROTEZIONE E MANTENIMENTO IN EFFICIENZA DEL TERRENO DI GIOCO

I terreni di gioco in erba naturale e naturale rinforzata/mista devono essere dotati di idonei sistemi di riscaldamento del prato o analoghi sistemi di protezione dal gelo (apparati tecnologici funzionali all’innalzamento, anche momentaneo, della temperatura superficiale del terreno di gioco ovvero coperture plastiche – teloni – atte a mantenere il calore geotermico dello stesso terreno di gioco, seppur in condizioni non estreme), che consentano di mantenere i terreni praticabili per tutta la durata della stagione sportiva.

La Lega Nazionale Professionisti Serie B può, eccezionalmente, concedere deroghe ai terreni di gioco delle città nelle quali, anche in base allo studio dei principali dati statistici meteorologici degli ultimi cinque anni, si può ragionevolmente escludere che ricorrano i presupposti per l’adozione dei sistemi di riscaldamento del terreno.

La società si impegna – con separata dichiarazione – a conservare in efficienza il campo di gioco, ed in particolare a mantenere condizioni di uniforme inerbimento e complanarità del terreno, nonché efficace drenaggio per tutta la durata della stagione sportiva, autorizzando la Lega Nazionale Professionisti Serie B ad effettuare interventi in surroga, con riaddebito delle spese, qualora ritenuto necessario. Con la medesima dichiarazione, la società si impegna altresì, in caso di precipitazioni nevose, a provvedere allo sgombero della neve fino all’orario di inizio della gara, anche in caso di variazione di orario e/o data della medesima, con il necessario utilizzo di idonei mezzi e sufficienti risorse umane.

Tutti i terreni di gioco devono, in ogni caso, essere dotati di adeguati sistemi di copertura in grado di proteggere il terreno di gioco dalle precipitazioni piovose e nevose (es. teloni o altri sistemi di drenaggio “attivo”), nei giorni antecedenti la gara e fino a poche ore dall’inizio della stessa. Per la gestione di tali sistemi la società è tenuta ad implementare un numero di mezzi e/o risorse umane adeguate. 

4. PORTE E PORTA DI RISERVA

I pali e la traversa di ciascuna porta devono essere in alluminio o lega leggera ed avere sezione circolare o ellittica.

Per ciascuna porta devono essere soddisfatti i seguenti requisiti:

• la larghezza interna ai pali deve essere di m 7,32;

• la distanza in linea verticale tra il terreno ed il bordo inferiore della traversa deve essere di m 2,44;

• gli elementi che costituiscono le porte devono essere di colore bianco;

• le porte non devono costituire un pericolo per l’incolumità dei giocatori e devono essere saldamente fissate al suolo;

• dietro la porta devono essere fissate, ai pali, alla sbarra trasversale ed al terreno, le reti, opportunamente tese e collocate in modo da non disturbare il portiere.

Le reti devono essere applicate in modo che siano distanti almeno m 1,50 dalla linea di porta. Devono inoltre essere appese ai sostegni e non sovrapposte agli stessi (sono da escludere pertanto soluzioni per le quali la rete sia appoggiata e/o sostenuta da supporti rigidi direttamente collegati con i pali e/o la sbarra trasversale).

Devono essere evitate sporgenze non protette degli ancoraggi delle reti alle porte e al suolo, o comunque potenzialmente idonee ad arrecare danno al gioco;

• le reti delle porte devono essere di canapa, juta o nylon;

• il sostegno della rete deve essere ottenuto tendendo la rete medesima tramite cordini collegati a paletti ubicati ad almeno m 2 dai pali della porta e posizionati in asse con gli stessi. Deve essere, inoltre, sempre disponibile una porta di riserva di uguali caratteristiche. 

5. BANDIERINE D’ANGOLO

Le bandierine d’angolo (misura minima m 0,45 x m 0,45) devono essere di colore giallo. Il sostegno deve avere un’altezza minima di m 1,5 e non deve terminare a punta nella parte superiore. Devono essere infisse nel terreno in modo da abbattersi in caso d’urto fortuito da parte dei partecipanti al gioco

6. PANCHINE E QUARTO UOMO

Le panchine per i tecnici ed i calciatori di riserva devono essere:

• adeguatamente coperte;

• in grado di ospitare ciascuna 18 persone;

• posizionate ad una distanza minima di m 2,5 dalla linea laterale;

• ubicate a circa m 5 a sinistra e a destra della linea mediana;

• di materiale non pericoloso per gli occupanti.

In particolare, le sporgenze delle stesse devono essere protette al fine di salvaguardare l’incolumità dei partecipanti al gioco.

Le caratteristiche delle panchine debbono essere tali da non pregiudicare la visibilità del campo da gioco agli spettatori retrostanti e da non recare alcun intralcio alle riprese televisive. La panchina aggiuntiva, di cui all’art. 66.1 bis delle N.O.I.F., deve essere una struttura diversa, separata da quella per tecnici e calciatori.

L’area tecnica, ovvero la superficie all’interno della quale l’allenatore può muoversi liberamente per dare istruzioni ai calciatori, deve essere delimitata con apposite linee di segnatura tratteggiate attorno alla panchina, a m 1 da ogni lato della stessa e in avanti fino a m 1 dalla linea laterale.

La panchina per il quarto ufficiale di gara deve essere posizionata in prossimità della linea mediana ad una distanza di m 2,5 dalla linea laterale del campo da gioco e le sporgenze delle stesse devono essere protette al fine di salvaguardare l’incolumità dei partecipanti al gioco. 

7. PANNELLI PUBBLICITARI

I pannelli pubblicitari devono essere conformi alle seguenti indicazioni:

• la posizione, la forma, i materiali utilizzati e le modalità di installazione non devono costituire un pericolo per l’incolumità dei calciatori, degli arbitri e degli addetti ai lavori;

• i pannelli devono avere un’altezza massima di m 1,20 e comunque tale da non ostacolare la visibilità del terreno di gioco da parte degli spettatori retrostanti;

• i tabelloni con meccanismo rotativo e/o led munito di impianto elettrico devono essere alimentati in bassa tensione nel rispetto delle vigenti norme in materia.

8. IMPIANTO DI ILLUMINAZIONE

Lo stadio deve essere dotato di un impianto di illuminazione che produca i seguenti valori di illuminamento verticale medio (Evmed):

• Evmed ≥ 800 Lux in direzione delle telecamere fisse;

• Evmed ≥ 500 Lux in tutte le altre direzioni.

Al fine dell’adeguamento agli standard definiti dal Regolamento Produzioni Audiovisive della Lega Nazionale Professionisti Serie B, è tuttavia raccomandata la dotazione di un impianto di illuminazione che produca i seguenti valori di illuminamento verticale medio (Evmed):

• Evmed ≥ 1200 Lux in direzione delle telecamere fisse;

• Evmed ≥ 800 Lux in tutte le altre direzioni.

Inoltre, per l’uniformità dell’illuminamento verticale dovranno essere garantiti i seguenti rapporti:

• Evmin/Evmax ≥ 0,4;

• Evmin/Evmed ≥ 0,6.

Deve essere disponibile un idoneo generatore di emergenza alimentato in maniera indipendente rispetto al sistema di illuminazione principale, in grado di garantire almeno i 2/3 dei valori di illuminamento sopra indicati con un periodo d’interruzione non superiore a 15 minuti.

La conformità dell’impianto di illuminazione e del generatore di emergenza alle prescrizioni previste dal presente punto deve essere certificata da un tecnico e/o azienda specializzati. Le società devono depositare, presso la Lega Nazionale Professionisti Serie B, idonea

documentazione comprovante la professionalità, preparazione ed esperienza del tecnico e/o azienda certificatori. NORMA PROGRAMMATICA A partire dall’ottenimento della Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2021/2022 lo stadio dovrà essere dotato di un impianto di illuminazione che produca i seguenti valori di illuminamento verticale medio (Evmed): • Evmed ≥ 1200 Lux in direzione delle telecamere fisse; • Evmed ≥ 800 Lux in tutte le altre direzioni. A

9. ACCESSO AL TERRENO DI GIOCO 

L’ingresso in campo delle squadre, degli arbitri e degli ufficiali di gara (tunnel, sottopassaggio, etc.) deve essere separato dal pubblico e protetto dal lancio di oggetti mediante sistemi che non devono impedire o ridurre la visibilità del pubblico. In caso di accesso in campo mediante protezioni mobili, lo spostamento delle stesse deve poter avvenire in un tempo massimo di 30 secondi. Il percorso che dagli spogliatoi conduce al campo di gioco deve essere dotato di pavimentazione antiscivolo. Il pubblico e la stampa non devono avere alcuna possibilità di accesso a tale percorso.

10. SPOGLIATOI SQUADRE 

Gli spogliatoi della squadra di casa e della squadra ospite devono assicurare standard equivalenti ed avere ciascuno le seguenti caratteristiche:

• posti a sedere, appendiabiti o armadietti per un minimo di 20 persone;

• pavimentazione antiscivolo;

• 6 docce;

• 2 WC;

• 1 lettino per i massaggi;

• 1 lavagna per spiegazioni tattiche;

• un adeguato sistema di ricambio d’aria e di riscaldamento;

• collegamento Wi-Fi.

Nei due spogliatoi deve essere previsto un segnale acustico per la chiamata all’entrata in campo dei calciatori da parte dell’arbitro.

NORMA PROGRAMMATICA 

A partire dall’ottenimento della Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2021/2022 gli spogliatoi della squadra di casa e della squadra ospite dovranno avere posti a sedere, appendiabiti o armadietti per un minimo di 25 persone.

11. SPOGLIATOI ARBITRI

Lo spogliatoio arbitri deve essere separato dagli spogliatoi delle squadre e comunque ubicato nelle vicinanze degli stessi.

Deve avere inoltre le seguenti caratteristiche:

• superficie minima di mq 15;

• posti a sedere per un minimo di 4 persone;

• appendiabiti o armadietti per un minimo di 4 persone;

• pavimentazione antiscivolo;

• 2 docce;

• 1 lavabo;

• 1 WC;

• 1 tavolino con 2 sedie;

• 1 lettino per i massaggi;

• un adeguato sistema di ricambio d’aria e di riscaldamento;

• collegamento Wi-Fi.

Nell’eventualità che le gare siano dirette da arbitri e/o assistenti di sesso femminile, è necessario avere a disposizione un ulteriore spogliatoio con le seguenti dotazioni minime:

• posti a sedere per 2 persone;

• appendiabiti o armadietti per 2 persone;

• pavimentazione antiscivolo;

• 1 doccia;

• 1 lavabo;

• 1 WC.

NORMA PROGRAMMATICA 

A partire dall’ottenimento della Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2021/2022 lo spogliatoio arbitri dovrà avere: • superficie minima di mq 20; • posti a sedere per un minimo di 6 persone; appendiabiti o armadietti per un minimo di 6 persone.

12. STANZA DELEGATI

La stanza per i Delegati di Lega deve essere dotata di collegamento Internet e/o accesso Wi-Fi e posizionata nelle vicinanze degli spogliatoi delle squadre e degli ufficiali di gara.

13. INFERMERIA PER GIOCATORI E ARBITRI 

L’infermeria per giocatori ed arbitri deve essere situata nelle vicinanze degli spogliatoi. Tale infermeria deve essere facilmente accessibile sia dal campo da gioco che dall’esterno dello stadio ed avvicinabile dagli automezzi di soccorso. Le porte ed i corridoi che conducono all’infermeria devono essere sufficientemente larghi da consentire il passaggio di barelle e di sedie a rotelle.

L’infermeria deve avere le seguenti dotazioni minime:

• 1 tavolino per gli esami;

• 1 barella (oltre a quelle presenti sul terreno di gioco);

• 1 armadietto per i farmaci;

• 1 bombola di ossigeno con maschera;

• 1 defibrillatore trasportabile a bordo campo;

• 1 telefono (linea interna ed esterna).

14. LOCALE PER IL CONTROLLO ANTIDOPING

Il locale per il controllo antidoping deve essere situato nelle vicinanze degli spogliatoi e deve essere inaccessibile da parte del pubblico e dei media. Il locale deve avere una grandezza minima di mq 20 e comprendere una zona di attesa, una zona prelievi ed un bagno.

La zona di attesa e la zona prelievi devono essere adiacenti ed adeguatamente separate da un 6 divisorio permanente o mobile. Devono essere, inoltre, assicurate le seguenti dotazioni:

A) zona di attesa:

• posti a sedere per 8 persone;

• appendiabiti e/o armadietti;

• 1 frigorifero per bevande.

B) zona prelievi:

• 1 scrivania;

• 4 sedie;

• 1 lavandino;

• 1 armadietto con serratura.

Il bagno deve essere accessibile dalla sala prelievi e deve essere dotato di:

• 1 lavandino;

• 1 WC;

• 1 doccia.

Relativamente ai controlli incrociati sangue-urine, il prelievo ematico deve avvenire in ambiente adeguatamente attrezzato, separato da quello dove avviene il prelievo antidoping ordinario da un divisorio permanente o mobile.

15. PARCHEGGI SQUADRE E UFFICIALI DI GARA

Devono essere messi a disposizione delle squadre, degli arbitri e degli altri ufficiali di gara i seguenti parcheggi nelle immediate vicinanze degli spogliatoi:

• almeno 2 posti di stazionamento per gli autobus delle squadre;

• almeno 4 posti di stazionamento per le vetture.

Tali parcheggi ed il relativo percorso di accesso agli spogliatoi devono essere interdetti al pubblico.

NORMA PROGRAMMATICA 

A partire dall’ottenimento della Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2021/2022 dovranno altresì essere messi a disposizione delle squadre, degli arbitri e degli altri ufficiali di gara nelle immediate vicinanze degli spogliatoi almeno 10 posti di stazionamento per le vetture.

16. CAPIENZA E REQUISITI DELLO STADIO 

La capienza minima dello stadio deve essere di 5.500 posti. Tutti i posti dello stadio, anche quelli eccedenti la capienza minima di 5.500, devono essere dotati di sedute individuali conformi a quanto previsto dall’articolo 17.

Resta fermo, in ogni caso, l’obbligo per le società di applicare le misure organizzative previste dalla normativa vigente in materia di prevenzione e contrasto del fenomeno della violenza in occasione delle manifestazioni sportive indipendentemente dalla capienza, così come previsto dalla Determinazione n. 30/2010 dell’Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive.

Per gli Stadi nei quali sono in corso interventi di ammodernamento, ristrutturazione, ampliamento, finalizzati a renderli conformi al criterio “Capienza e requisiti dello stadio”, iniziati nella stagione sportiva 2018/2019, possono essere concesse deroghe al medesimo criterio dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B, previa comunicazione alla F.I.G.C..

Nel caso in cui una società neopromossa al termine del Campionato di Serie C 2019/2020 non disponga di uno stadio con tutte le sedute individuali conformi a quanto previsto dall’art. 17, 7 deve adeguare le sedute individuali entro il termine dell’1 febbraio 2021.

17. SEDUTE INDIVIDUALI 

Tutti i posti di cui all’articolo precedente devono essere posti a sedere numerati. Lo stadio dovrà essere dotato di sedute individuali con le seguenti caratteristiche:

• fissati al suolo;

• numerati;

• separati gli uni dagli altri;

• costituiti da materiale resistente ed ignifugo;

• confortevoli e di forma anatomica;

• muniti di schienale di un’altezza minima di cm 30 misurata a partire dal sedile.

18. TRIBUNE RISERVATE AGLI SPETTATORI 

I posti a sedere muniti di sedute individuali devono essere distribuiti in almeno 4 settori indipendenti.

Tra questi, almeno un settore o “un congruo numero di posti destinati agli ospiti”, deve essere destinato ai sostenitori della squadra ospite. Per gli stadi nei quali sono in corso interventi di ammodernamento, ristrutturazione, ampliamento, finalizzati a renderli conformi al criterio “Tribune riservate agli spettatori”, iniziati nella stagione sportiva 2018/2019, possono essere concesse deroghe al medesimo criterio dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B, previa comunicazione alla F.I.G.C.

La suddivisione dei settori deve essere effettuata tramite separatori interni che abbiano caratteristiche tali da non consentire l’azione di scavalcamento.

La segmentazione dei settori, peraltro, dovrà seguire anche le seguenti indicazioni: – valorizzazione dei criteri di accoglienza, con particolare riferimento alla fruibilità dei servizi igienici (anche per le donne);

– riqualificazione dei settori privilegiando il comfort, eliminando le barriere e le strutture potenzialmente limitanti la corretta visione della gara (ad esempio cd. “gabbie”), condividendo tali misure in sede di GOS;

– prevedere, laddove possibile, l’individuazione ed il relativo ticketing correlato di un settore dedicato alla famiglia, dotato di caratteristiche standard qualitative adeguate (copertura, punti di ristoro, servizi igienici, ecc.).

NORMA PROGRAMMATICA 

A partire dall’ottenimento della Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2021/2022 le tribune riservate agli spettatori non potranno essere tribune temporanee (vale a dire tribune realizzate con strutture destinate ad un utilizzo limitato nel tempo e che non siano stabilmente fissate ad idonee fondazioni appositamente realizzate per le stesse). Sono fatte salve eventuali deroghe autorizzate dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B, previa comunicazione alla F.I.G.C., per la sola stagione sportiva 2021/2022 sulla base di motivate ragioni oggettive (a titolo esemplificativo e non esaustivo: ubicazione dello stadio; esistenza di vincoli strutturali; disponibilità di un progetto esecutivo per l’adeguamento al criterio, approvato dalle autorità competenti; capienza dello stadio; media spettatori delle ultime stagioni; società neopromosse; popolazione residente nel comune; regolamenti sportivi; provvedimenti delle competenti autorità amministrative e/o di pubblica sicurezza locali). Gli Stadi di nuova costruzione non potranno avere tribune temporanee e non sono consentite deroghe.

19. IMPIANTO DI DIFFUSIONE SONORA 

Lo stadio deve essere dotato di un idoneo impianto di diffusione sonora per le informazioni relative alla gara (formazioni, sostituzioni, ecc.) e per gli annunci di pubblica utilità e di emergenza oltre che di programmi di intrattenimento (anche di tipo musicale) per gli spettatori nel pre e post gara. Tale impianto deve essere in grado di funzionare anche in caso di interruzione della rete elettrica principale.

I messaggi sonori diffusi devono essere chiaramente udibili, anche in presenza di pubblico, all’interno e all’esterno dello stadio, almeno fino alla recinzione dell’area di massima sicurezza.

20. SERVIZI IGIENICI

Un numero adeguato di servizi igienici deve essere distribuito equamente in tutti i settori dello stadio. I bagni e gli orinatoi devono essere dotati di servizi di scarico dell’acqua. Devono essere disponibili lavandini, carta igienica e sapone.

NORMA PROGRAMMATICA 

A partire dall’ottenimento della Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2021/2022 lo stadio dovrà essere dotato, per ciascun settore, del seguente numero minimo di servizi igienici, basati su una proporzione uomini/donne di 80/20:

– 1 bagno ogni 250 uomini;

– 1 orinatoio ogni 125 uomini;

– 1 bagno ogni 125 donne.

Saranno fatte salve eventuali deroghe autorizzate dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B, previa comunicazione alla F.I.G.C., per la sola stagione sportiva 2021/2022 sulla base di motivate ragioni oggettive (a titolo esemplificativo e non esaustivo: ubicazione dello stadio; esistenza di vincoli strutturali; disponibilità di un progetto esecutivo per l’adeguamento al criterio, approvato dalle autorità competenti; capienza dello stadio; media spettatori delle ultime stagioni; società neopromosse; popolazione residente nel comune; regolamenti sportivi; provvedimenti delle competenti autorità amministrative e/o di pubblica sicurezza locali). Il numero minimo di servizi igienici sopra indicato dovrà essere rispettato senza possibilità di deroghe negli stadi di nuova costruzione.

21. SERVIZI PER SPETTATORI DISABILI 

Lo stadio deve avere accessi dedicati per le persone disabili e i loro accompagnatori. Le persone con disabilità devono avere servizi igienici dedicati e punti di ristorazione situati in prossimità dei settori loro assegnati.

NORMA PROGRAMMATICA

A partire dall’ottenimento della Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2021/2022 lo stadio dovrà essere dotato di un bagno attrezzato ogni 15 spettatori disabili. Saranno fatte salve eventuali deroghe autorizzate dalla Lega Nazionale Professionisti Serie B, previa comunicazione alla F.I.G.C., per la sola stagione sportiva 2021/2022 sulla base di motivate ragioni oggettive (a titolo esemplificativo e non esaustivo: ubicazione dello stadio; esistenza di vincoli strutturali; disponibilità di un progetto esecutivo per l’adeguamento al criterio, approvato dalle autorità competenti; capienza dello stadio; media spettatori delle ultime 9 stagioni; società neopromosse; popolazione residente nel comune; regolamenti sportivi; provvedimenti delle competenti autorità amministrative e/o di pubblica sicurezza locali). Il numero minimo di servizi igienici per gli spettatori disabili sopra indicato dovrà essere rispettato senza possibilità di deroghe negli stadi di nuova costruzione.

22. TRIBUNA STAMPA

La tribuna stampa deve essere coperta e avere una capienza minima di 30 postazioni, equipaggiate con presa elettrica, linea telefonica, copertura Wi-Fi ed una superficie da lavoro sufficiente ad ospitare un computer portatile. Dovranno essere previste anche altre 2 postazioni, in aggiunta alle precedenti, dedicate agli operatori specializzati nella raccolta dei dati statistici del campionato, sempre equipaggiate con presa elettrica, linea telefonica, copertura Wi-Fi e WLAN ed una superficie da lavoro sufficiente ad ospitare un computer portatile. Tali postazioni devono garantire una visuale senza ostacoli del terreno di gioco ed un accesso agevole alle altre aree riservate ai media.

23. POSTAZIONI PER RADIOCRONISTI E TELECRONISTI 

Lo stadio deve essere dotato di almeno 3 postazioni coperte per radiocronisti e telecronisti, situate all’interno della tribuna principale. Tali postazioni devono garantire una visuale senza ostacoli del terreno di gioco ed un accesso agevole alle altre aree riservate ai media. Ciascuna postazione deve essere dotata di una presa elettrica, copertura Wi-Fi, di una superficie di lavoro ed almeno 2 posti a sedere. NORMA PROGRAMMATICA A partire dall’ottenimento della Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2021/2022 lo stadio dovrà essere dotato di almeno 5 postazioni coperte per radiocronisti e telecronisti, situate all’interno della tribuna principale e ciascuna postazione dovrà essere dotata di una presa elettrica, copertura Wi-Fi, di una superficie di lavoro ed almeno 3 posti a sedere.

24. SALA LAVORO GIORNALISTI E FOTOGRAFI 

Lo stadio deve essere dotato di un’area interna attrezzata con un minimo di 30 postazioni di lavoro per giornalisti e fotografi, dotate di presa elettrica e linea telefonica/accesso a internet.

25. SPAZI E SERVIZI PER LA PRODUZIONE AUDIOVISIVA DEGLI EVENTI 

La Società, con separata dichiarazione, si impegna a mettere a disposizione all’interno del proprio impianto gli spazi e i servizi previsti dal Regolamento Produzioni Audiovisive della Lega Nazionale Professionisti Serie B.

NORMA PROGRAMMATICA 

A partire dall’ottenimento della Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2021/2022 lo stadio dovrà essere altresì dotato di almeno 2 studi televisivi (di cui uno preferibilmente con visuale sul campo) e di 4 postazioni per le “flash interview”.

26. “OB VAN AREA” 

Lo stadio deve essere dotato di una zona riservata allo stazionamento degli automezzi attrezzati per le trasmissioni audiovisive dall’esterno (“Outdoor Broadcast Van Area”). L’OB Van Area deve essere situata il più vicino possibile allo stadio, possibilmente sullo stesso lato della piattaforma della telecamera principale, su una superficie piana e solida, dotata di alimentazione elettrica.

NORMA PROGRAMMATICA 

A partire dall’ottenimento della Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2021/2022 lo stadio dovrà essere dotato di una zona riservata allo stazionamento degli automezzi attrezzati per le trasmissioni audiovisive dall’esterno (“Outdoor Broadcast Van Area”), di almeno 300 mq. Gli stadi di nuova costruzione dovranno essere dotati di una OB Van Area di almeno 600 mq.

 27 “MIXED ZONE” 

Lo stadio deve essere dotato di una specifica area dedicata alle interviste detta “mixed zone”, coperta, protetta ed interdetta al pubblico, con la possibilità di ospitare almeno 20 persone. Tale zona deve essere ubicata lungo il percorso di collegamento tra l’area antistante gli spogliatoi e quella destinata al parcheggio degli autobus delle due squadre.

28. SALA CONFERENZE STAMPA

La sala conferenze stampa deve avere le seguenti caratteristiche:

• un minimo di 20 posti a sedere;

• 1 tavolo da conferenza situato su un podio;

• 1 piattaforma per telecamere;

• sistema di diffusione sonora;

• collegamento Wi-Fi.

NORMA PROGRAMMATICA 

A partire dall’ottenimento della Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2021/2022 la sala conferenze stampa dovrà altresì avere un minimo di 30 posti a sedere.

NORMA PROGRAMMATICA 29. POSTI IN TRIBUNA AUTORITÀ/D’ONORE E AREE OSPITALITÀ 

A partire dall’ottenimento della Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2021/2022 lo stadio dovrà essere dotato di 75 posti in tribuna autorità/d’onore. I posti a sedere in Tribuna Autorità/d’Onore dovranno essere coperti e situati nella tribuna principale in una posizione che sia il più centrale possibile. Dovrà essere presente un’area ospitalità esclusiva, situata il più possibile in prossimità delle sedute Autorità/d’Onore.

 NORMA PROGRAMMATICA 30. PARCHEGGI SPETTATORI TRIBUNA AUTORITÀ/D’ONORE 

A partire dall’ottenimento della Licenza Nazionale per la stagione sportiva 2021/2022 lo stadio dovrà essere dotato di almeno 100 parcheggi riservati agli spettatori della Tribuna Autorità/d’Onore.