Juventus U23, UFFICIALE: è addio con Pecchia

ALESSANDRIA, ITALY - AUGUST 04: Head coach Fabio Pecchia of Juventus U23 issues instructions during the Coppa Italia Serie C match between Juventus U23 and Pergolettese at Giuseppe Moccagatta Stadium on August 04, 2019 in Alessandria, Italy. (Photo by Tullio Puglia - Juventus/Juventus FC via Getty Images)

Attraverso una nota sul proprio sito ufficiale, la Juventus ha comunicato l’addio di Fabio Pecchia dalla panchina della formazione U23. Ecco quanto riportato:

“Al termine di una stagione lunga, sicuramente particolare e decisamente positiva, Fabio Pecchia saluta la Juventus Under 23. Arrivato in bianconero la scorsa estate, il tecnico lascia la panchina dopo aver conquistato la Coppa Italia di Serie C e aver visto la corsa Playoff interrompersi con il pareggio contro la Carrarese.

È stato sicuramente un anno impegnativo, cominciato lo scorso agosto con il primo match in Coppa Italia di Serie C contro la Pergolettese e terminato, appunto, qualche giorno fa con la gara di Carrara, con il 2-2 che ha premiato i padroni di casa, ma che ha messo in mostra i risultati del lavoro svolto nel corso di tutta la stagione.

Un lavoro che ha dato risultati tangibili con i singoli, ma, soprattutto, con la squadra, maturata gara dopo gara, sviluppando un’identità sfociata in un vero e proprio senso di appartenenza, che ha permesso di conquistare il primo storico trofeo, la Coppa Italia di Serie C, lo scorso 27 giugno a Cesena, nella finale contro la Ternana. Un trofeo vinto in appena due anni di attività del progetto Seconda Squadra, consolidato ulteriormente da quanto fatto quest’anno in ogni momento della stagione.

La Juventus ringrazia Fabio Pecchia per la professionalità mostrata nel corso di tutta la stagione. Fin dal primo giorno ha accettato la sfida con entusiasmo, mettendoci tutto sé stesso, dando il massimo in ogni allenamento, in ogni partita e in ogni singolo momento. I risultati sono sempre specchio del lavoro e la Coppa Italia di Serie C messa in bacheca, unita al già citato sviluppo di tutti i ragazzi, ma soprattutto del progetto, raccontano più di quanto possano fare le parole.

Grazie di tutto, Mister e in bocca al lupo per il futuro!”