Italia U21, Nunziata: «Desplanches? Pur non giocando col Palermo si è sempre presentato bene in Nazionale»

Intervenuto in conferenza stampa il tecnico dell’Italia Under 21 Carmine Nunziata si è intrattenuto a parlare anche del portiere rosanero Desplanches.

Ecco quanto riportato dal sito ufficiale della Figc:

«Abbiamo due partite fondamentali in casa per il nostro cammino, dobbiamo cercare di ottenere il massimo per indirizzare la classifica – le parole del tecnico -. Tra l’altro, in questa finestra le nostre avversarie dirette giocheranno una partita e non due, per questo dobbiamo cercare di offrire due grandi prestazioni per poterle tramutare in due risultati positivi»

Il percorso di qualificazione a EURO 2025 era iniziato proprio in Lettonia (0-0 a Jurmala) e Turchia (2-0 a Kocaeli), a settembre: sembra passata una vita. «Quando ti ritrovi dopo così tanto tempo (ultimo raduno a novembre, ndr), la cosa fondamentale è dare continuità al lavoro che abbiamo lasciato, ridando mentalità e intensità, diventando di nuovo squadra. Sappiamo che le Nazionali sono così, dobbiamo cercare di fare il nostro lavoro in poco tempo. Sono del parere che siamo una squadra forte e i risultati nella maggior parte dei casi dipendono da noi: chiederò di giocare al massimo delle nostre possibilità per vincere la partita».

La Lettonia, però, all’andata ha dimostrato di essere un avversario non semplice: «Si chiudono bene, hanno un blocco centrale che è difficile da superare e sono bravi nelle palle inattive. Dovremo essere attenti e pazienti, sfruttando i pochi spazi che ci daranno».

Quella in ritiro a Cesenatico è un’Italia che si sta facendo largo nei rispettivi club: «I ragazzi si sono guadagnati queste opportunità, stanno giocando tanto e vuol dire che se lo sono meritato. Questo è importante per la Nazionale».

Il portiere Sebastiano Desplanches, che nelle prime cinque partite non ha saltato un minuto, deve invece ancora giocare un minuto in campionato con il suo club, il Palermo. «Ma il lavoro che sta facendo Fabrizio Ferron (preparatore dei portieri, ndr) è incredibile. E Sebastiano, sebbene non giochi, si è sempre presentato bene in Nazionale».