Iscrizioni in B e in C. Oggi partono le verifiche della Covisoc: solo il Teramo sarà bocciato

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulle verifiche covisoc sulle iscrizioni alla B e alla C.

Tutte le domande di iscrizione a Serie B e Serie C sono arrivate alla Figc. Il termine era la mezzanotte di ieri e l’ultima ad essere stata consegnata è stata quella del Teramo, priva però del documento che attesta il rispetto dell’indice di liquidità. Da oggi la Covisoc comincia l’istruttoria valutando la regolarità delle domande: se qualcuna a sorpresa dovesse essere incompleta scatterà la bocciatura, non c’è più possibilità di integrarle (nemmeno per il Teramo) visto che la scadenza di ieri era perentoria. Il giorno 1 luglio la Covisoc comunicherà alle società le eventuali bocciature, entro il 6 andranno presentati i ricorsi e poi l’8 il Consiglio federale comunicherà gli esiti.

Serie B L’indice di liquidità ha creato molta tensione tra le società. C’era preoccupazione soprattutto per due retrocesse dalla Serie A come Cagliari (che si è sistemato con le cessioni) e Venezia, ma tutto sembra a posto. C’erano poi dubbi sulla Reggina, visto il freschissimo cambio di proprietà e la mole di debiti da sistemare in pochi giorni, ma il nuovo azionista di maggioranza Felice Saladini con un gran lavoro sarebbe riuscito a sistemare tutto, presentandosi così nel migliore dei modi. E già oggi potrebbe essere annunciata la conferma (con nuovo contratto) per il tecnico Roberto Stellone.

Qui invece erano almeno quattro i club messi in difficoltà dall’indice di liquidità. Tutti sarebbero riusciti a mettersi in regola, tranne il Teramo: l’intervento in extremis dell’ex presidente Franco Iachini è servito per vari adempimenti, ma non per quell’indice. La società è pronta a fare ricorso, forse puntando sul fatto che le quote di maggioranza sono sotto sequesto cautelativo del Tribunale di Roma, ma con poche speranze. Invece il Messina avrebbe sistemato gli ultimi dettagli (vedi debito Iva), mentre la Triestina avrebbe trovato la salvezza grazie al cambio di proprietà annunciato proprio ieri: dopo la morte del presidente Biasin il club è passato ad Atlas Consulting, una società guidata da Simone Giacomini e Antonino Maira, che ha rilevato l’80% delle quote e (pare) sistemato le pendenze sul filo di lana.

A questo punto, non essendoci state rinunce e avendo presentato domanda tutti gli aventi diritto. in caso di bocciature non ci saranno riammissioni ma solo ripescaggi, con la Fermana in pole tra le retrocesse e la Torres davanti a tutti tra le squadre di Serie D. Ma a questo punto, se la Covisoc non dovesse trovare brutte sosprese tra le domande presentate, ci sarà una sola esclusione: un buon segnale per lo stato di salute della categoria, che comunque necessita quanto prima di una sostanziosa riforma.