Il mondo del calcio piange la scomparsa dell’arbitro Loris Azzaro

Il calcio, ma lo sport in generale, piange una nuova scomparsa. Infatti, nella giornata di oggi, è morto l’arbitro Loris Azzaro, coinvolto in un incidente stradale a bordo della propria auto mentre si recava in aeroporto. ll 26enne di Aosta era un arbitro di calcio che dalla scorsa estate era stato promosso a livello nazionale. Anche l’Aia si è espressa in merito alla scomparsa del ragazzo, ecco la nota: “Questa mattina Loris Azzaro, un giovane arbitro della Cai, allievo agente della Polizia di Stato, stava raggiungendo, in macchina, l’aeroporto. Da lì sarebbe partito per la sede della gara. Come migliaia di arbitri fanno ogni settimana. Un tragico incidente, alle sei del mattino, lo ha portato via ai suoi cari e a tutti noi. Non c’è altro da aggiungere, se non l’amarezza e il dolore di una giovane vita spezzata, mentre inseguiva un sogno. Il presidente dell’Aia Marcello Nicchi ed il vice Narciso Pisacreta, insieme ai componenti del Comitato Nazionale, al responsabile della Cai Andrea Gervasoni e alla commissione ed agli arbitri Cai, anche a nome di tutti gli arbitri italiani, esprimono alla famiglia di Loris Azzaro ed ai colleghi di Aosta, profondo cordoglio e vicinanza. Si uniscono, ai sentimenti di cordoglio, il responsabile del Settore Tecnico Arbitrale, Alfredo Trentalange, i responsabili degli Organi Tecnici Nazionali, il segretario dell’Aia Francesco Meloni, il vice segretario Massimo Solfanelli e il direttore responsabile della Rivista ‘l’Arbitro’ ed i coordinatori della Redazione. Su disposizione del presidente dell’Aia, in accordo con il Presidente della Figc, tutti gli arbitri di tutte le categorie, impiegati nel fine settimana, scenderanno in campo indossando il lutto al braccio, come segno di commosso cordoglio e fratellanza”.