Il Gazzettino: «Con il Palermo voglio tre punti». Il presidente Tacopina lancia la sfida per il match di venerdì. Rinaudo…”

“Sarebbe bastato poco per centrare il filotto, il Venezia però ha solo motivi per sorridere dopo i 7 punti-playoff conquistati in una settimana. All’1-1 di Perugia con rimonta subita, hanno fatto seguitoil2-0sull’Entellae soprattuttoil3-1diduegiornifa in casa del Novara, con una rimonta stavolta vincente fondamentale per volare a +7 sul nono posto a 5 giornate dal termine. L’attenzione ora è già rivolta al big match di venerdì sera al Penzo (ore 19) contro il Palermo, partitissima di fatto già cominciata nelle schiette e ambiziose parole dei due presidenti. «Arrivati sin qui m’importano solo i tre punti in palio – la carica di Joe Tacopina a Novara –. Ho delle aspettative molto alte perché sono stati investiti dei soldi e siamo tra le prime. Non mi basta essere in lotta per i playoff, li voglio raggiungere». Parole altrettanto chiare le ha rilasciate il patron del Palermo ed ex veneziano Maurizio Zamparini, nel commentare al sito ufficiale rosanero il 3-0 (con due rigori) sull’Avellino, che tiene i siciliani in lotta con Frosinone (stasera nella tana della capolista Empoli) e Parma per la seconda promozione diretta in Serie A: «Una vittoria che spero sia l’inizio di un cammino buono fino in fondo, l’obiettivo è arrivare a 76 punti – il traguardo indicato da Zamparini –. Purtroppo abbiamo due gare molto ravvicinate, venerdì a Venezia e lunedì col Bari, ma le affronteremo con lo spirito giusto per fare sei punti». Il Palermo di Bruno Tedino e dell’ex Moreo (ancora a secco dopo aver lasciato la laguna) si è allenato ieri mattina e a Sant’Elena dovrà fare a meno dei suoi due migliori marcatori, Nestorovski (infortunato, regular season finita) e Coronado (squalificato), mentre Pippo Inzaghi ritroverà i suoi oggi pomeriggio al Taliercio sperando in buona notizie per Frey (noie muscolari alla coscia sinistra) e Pinato (sospetta distorsione al ginocchio destro). Quello di venerdì sarà un “derby” per il ds arancioneroverde Leandro Rinaudo, cresciuto da difensore nel vivaio rosanero fino a giocare in Europa. «Il Palermo è una squadra di qualità tecnica e fisica, perfetta per la B. Ha avuto un calo come tutti, ma mister Tedino li fa esprimere con un bel calcio e loro al Penzo dovranno rischiare essendo costretti a vincere. Noi però abbiamo la giusta mentalità e ci arriviamo nelle condizioni giuste. I nostri tifosi stanno facendo tanto, ora però si decidono le sorti del Venezia e sarebbe importante averli davvero numerosissimi al nostro fianco». Grande fiducia quella di Rinaudo dopo il gran risultato di Novara. «La vittoria in trasferta di mancava, alcuni episodi non avevano girato a nostro favore, vedi anche Perugia dove meritavamo il successo. È una grande soddisfazione aver fatto tre punti in questo modo, in un’ambiente incandescente sotto tutti i punti di vista. Non che ce ne fosse bisogno, ma a Novara i ragazzi hanno dimostrato che l’appagamento non sanno cosa sia». Le tante novità di formazione “osate” da Inzaghi sono state tutte ripagate. «Giocatori che non avevano continuità hanno confermato in campo di essere sempre sul pezzo, al fianco di un allenatore che è un trascinatore. Una prestazione di carattere nella quale abbiamo capitalizzato le occasioni, tutto ciò fa ben sperare. Vietato distrarsi o pensare di avercela fatta, occorre continuità fino alla fine, però il rischio di rilassarsi non c’è»”. Questo quanto riportato dall’edizione odierna de “Il Gazzettino”.