Il coronavirus fa paura: ferma anche la Champions League

In questo momento tutta la popolazione mondiale ha la fobia coronavirus, anche perché i casi aumentano giorno dopo giorno. Le conseguenze, inevitabili, stanno raggiungendo anche il mondo del calcio. Nella giornata di oggi in Malesia, precisamente a Kuala Lampur, riporta “CalcioWeb.eu”, si è tenuta una riunione con i rappresentati delle sei associazioni aderenti all’AFC Champions League East ed è stata presa una decisione che riguarda le partite della Champions League asiatica. La decisione finale è quella di posticipare nei mesi di aprile e maggio le gare dei club cinesi di Evergrande Guangzhou, Guoan Pechino, Shangai Shenhua e Shangai Sipg. Il segretario generale dell’Afc, Dato’Windsor John ha dichiarato: «Ci siamo riuniti in circostanze difficili per trovare soluzioni che ci permettessero di giocare a calcio, garantendo al contempo la protezione di tutti i giocatori, dirigenti, parti interessate e tifosi.  Accettiamo il fatto che il coronavirus sia un problema molto più grande del calcio e auguriamo a tutti coloro che sono stati colpiti una rapida guarigione».