Iachini e la serie B: «Brescia e Reggina non sono lì per un caso. Possono restare a lungo in testa»

L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” riporta un’intervista a Beppe Iachini in merito al campionato di serie B.

Iachini, se le aspettava Brescia e Reggina davanti a tutte? «No, ma non sono lì per caso. In Serie B è importante entrare in condizione subito, ci sono riuscite grazie al lavoro dei due allenatori, che hanno alle spalle d.s. come Giorgio Perinetti e Massimo Taibi che hanno costruito squadre sensate. La Reggina non ha un grande realizzatore, ma questo può non essere un problema se i gol vengono distribuiti: Fabbian mi sta impressionando. Entrambe hanno il vantaggio di vivere un ambiente caldo, per me sempre una risorsa e mai un limite. A Brescia ho sperimentato quanto possa trascinare, a Reggio Calabria credo sia lo stesso».

Pensa possano restare a lungo in alto? «Perché no? L’energia di una partenza così positiva va però sfruttata: bisogna correre fino a dicembre e poi non sbagliare il mercato. Il girone di ritorno è sempre un altro campionato e quest’anno sono aumentate le pretendenti alla promozione in Serie A».

Chi rischia di più nel weekend della ripresa del campionato? «La classifica dice il Brescia a Bari: quella del San Nicola è la sfida tra due squadre che devono dimostrare di non avere risentito dello stop al campionato. Lo spirito del Modena è invece l’opposto, provare a dare una svolta: anche la Reggina deve fare molta attenzione. Quelli dopo le soste sono sempre snodi in cui va dimostrata solidità».