Gomis e l’impegno nel volontariato: «Razzismo? In Italia fatti passi avanti, ma bisogna combattere»

E’ tornato a calcare il prato verde del CFA di Torretta Alfred Gomis, portiere rosanero che nella prima parte di campionato ha subito un infortunio che l’ha costretto a fermarsi per quasi tutta la stagione. Il portiere francese, oltre sul calcio, è notevolmente impegnato nel mondo del volontariato. Infatti è uno dei soci dell’associazione “Umanità”, che si occupa di migranti e migrazioni a Ferrara. Ai microfoni di Rainews.it, Gomis ha rilasciato alcune dichiarazioni:
«Umanità è un’associazione che si occupa dei flussi migratori, portando a conoscenza le cose per come sono e dando aiuto diretto ai migranti. Lo si fa principalmente a Ferrara. Libro? Volevamo qualcosa che fosse accessibile a tutti quanti senza barriere linguistiche. E’ stato ben realizzato e parla di temi attuali, quali guerra e pace, spiegato ai bambini».
Infine, il portiere si è espresso sul delicato tema razzismo in Italia: «Io trovo che l’Italia abbia compiuto passi in avanti. Sicuramente non ancora abbastanza, perché altrimenti alcuni episodi non si ripeterebbero. In ogni caso bisogna continuare a combattere, come stanno facendo sempre di più i calciatori che si stanno esponendo».