Giornale di Sicilia: “Palermo, ora si fa sul serio. Da mercoledì si torna al lavoro a Bad Kleinkirchheim fra mille incognite. La squadra va ancora costruita, a Tedino servono rinforzi”

“Ancora tre giorni, poi si torna a fare sul serio. Mandata in archivio una delle peggiori stagioni di sempre in in Serie A, culminata ovviamente con una retrocessione, dimenticato il closing per la cessione della società da Zamparini a Baccaglini, con un’inchiesta della Procura sul groppone, il Palermo fra tre giorni si ritrova a Bad Kleinkirchheim per iniziare a preparare il prossimo campionato di Serie B, che dovrebbe vedere i rosanero fra i grandi protagonisti. Il condizionale è d’obbligo, perché così com’è il Palermo non fa paura a nessuno. Era una squadra fragilissima l’anno scorso, lo sembra anche adesso, visto che si sta ripartendo da molti degli elementi che hanno trascinato il Palermo fra i cadetti. E il mercato fin qui non ha prodotto risultati eclatanti (Coronado è un buon colpo, Ingegneri da verificare). La patata bollente l’avrà fra le mani Tedino, allenatore che ha conquistato Zamparini ma che si trova davanti ad una scalata ad un ottomila senza ossigeno. Per Tedino è anche la prima esperienza in una grande piazza, delusa fra l’altro e che non farà sconti. I tifosi hanno già detto che sono pronti a disertare lo stadio fino a quando non ci sarà chiarezza sul futuro di questo Palermo che è sempre più denso di nubi dopo le perquisizioni della Finanza nella sede rosanero e nelle case di Zamparini. Tedino in Austria dovrà infondere il suo calcio ad un gruppo che probabilmente verrà modificato in corso d’opera. A Bad è possibile che ci sia un viavai come sempre avvenuto negli ultimi anni. Non sarà facile ripartire, anzi sarà piuttosto complicato costruire un edificio solido. La speranza è che Tedino ci riesca”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.