Giornale di Sicilia: “E’ proprio una partita di… Serie B. In A solo un precedente all’Adriatico”

Pescara-Palermo non una partita da Serie A. Lo dice la storia e lo dice l’attualità: un solo incontro in terra abruzzese tra le due squadre in massima serie, tra l’altro in una stagione che ha visto entrambe le squadre
cedere in Serie B e, ironia della sorte, stesso epilogo che attende biancazzurri e rosanero al termine del campionato in corso, Anzi, già è arrivata la certezza aritmetica di un ritorno tra i cadetti per i due club condannati ad occupare rispettivamente l’ultima e la penultima piazza. Sotto i riflettori della massima serie, Pescara e Palermo si sono incontrate una sola volta allo stadio «Adriatico»: stagione 2012-13. un gol nei minuti finali di Vladimir Weiss regala ai pescaresi i tre punti e allunga la striscia negativa dei rosa, alla seconda partita con Gasperini in panchina e
con un solo punto in classifica dopo cinque Campionata che apparse subito segnato sia per una che per l’altra squadra, esattamente come quello che volge al termine e che lunedì metterà in scena il penultimo atto
con una sfida tra due avversari sicuri di doversi incontrare nuovamente in Serie B nella prossima stagione. Quella B che, invece, ha visto spesso protagoniste le due contendenti. Diciassette incontri in casa dei biancazzurri, più uno nel torneo misto del 1945-46. Bilancio che vede i padroni di casa maggiormente vincenti, con sei successi tra i cadetti. L’ultima affermazione del Palermo è invece storia recente, nell’ultima presenza in B dei rosa: botta e risposta tra Dybala e Mascara, poi l’ingresso di Belotti dalla panchina a risolvere il tutto per la vittoria della squadra di Iachini. Prima del successo nell’anno della promozione, l’ultima vittoria del Palermo a Pescara risale a tredici anni fa: Toni e Jeda realizzano le reti del 2-0 con cui la squadra di Guidolin Supera gli abruzzesi, proseguendo nella marcia verso la risalita in massima serie. Per gli altri due successi del Palermo in casa del Pescara bisogna scorrere il calendario indietro fino al 1986, quando i rosa superarono di misura i «delfini”. E al 1982, In quel caso la squadra allenata da Renna dilagò ccon ben, cinque reti: doppiette di De Stefanis e De Rosa, più un autogol di Pellegrini per asfaltare il fanalino di coda del torneo con un netto 5-0, Un trionfo che permise al Palermo di interrompere una serie negativa di Otto partite consecutive senza successi in casa del Pescara. II risultato «estratto» con maggiore frequenza, però, non prema nessuna delle due: ben cinque gli 0-0 in Abruzzo nei precedenti giocati finora. Non certo una garanzia di grande spettacolo”.  Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.