Giornale di Sicilia: “Sfida tra deluse. Pescara nel futuro, Palermo pure”

“E’ una partita che non vale niente, ma è chiaro che nessuno vuole perderla. È una partita che mette di fronte
due squadre che sono retrocesse da tempo e che di fatto sono già proiettate alla prossima stagione in Serie B. A Pescara a gennaio hanno provato il colpo di coda, prendendo qualche giocatore attempato (fra loro gli ex rosa Bovo e Gilardino) ma i risultati non hanno pagato. Quando la classifica è diventata impietosa, il presidente Sebastiani ha tentato il colpo ad effetto riportando Zeman in biancazzurro. Inutile anche questo, ma di fatta con il boemo il Pescara s’è già proiettato alla prossima stagione. Sarà Zdenko il punto di partenza. sarà lui a decidere chi resterà di questa squadra che chiuderà il campionato all’ultimo posto (pochi probabilmente) e sarà lui a gestire il mercato. Non avrà pretese folli, ai suoi dirigenti chiederà solo gente che ha voglia di correre e di mettersi in mostra,
come accadde qualche anno fa con la squadra che centrò la promozione, Immobile, Insigne e Verratti: c’erano loro allora, adesso Zeman proverà a trovarne altri per farli diventare forti come loro. II progetto è avviato, non appena arriveranno i soldi del paracadute e anche quelli di qualche cessione (Caprari), il mercato del Pescara decollerà ed è certa che la prossima stagione gli abruzzesi saranno fra i protagonisti della Serie B. Le stesse ambizioni le ha anche il Palermo, che intanto sta mettendo a punto il passaggio societario da Zamparini a Baccaglini. Pare che l’impasse si sia sbloccata. che il vecchio presidente abbia dato tutti i documenti alla banca londinese che fa da advisor e che la prossima settimana possa esserci il closing. II Palermo in questo momento parte un po’ indietro nella programmazione rispetta all’avversaria di dopodomani, ma ha tutto il tempo per recuperare. Se Baccaglini si affida alle persone giuste, si può accorciare il gap. Di lavoro ce n’è tanto, le scelte dovranno essere fatte in mariera oculata, provando a sbagliare il meno possibile. Di sicuro non bisogna ripetere gli errori delle ultime stagioni, Il Palermo va ricostruita da cima a fondo, Le prime mosse riguarderanno l’area tecnica: si prenderà un direttore sportivo, poi si individuerà l’allenatore. Tutti insieme decideranno chi tenere e chi cedere, e saranno tanti quelli che faranno le valigie. Si ripartirà forse da Rispoli, Gazzi, Henrique, Cionek e da qualche ragazzo. Nestorovski, invece, potrebbe essere sacrificato in nome di una salutare plusvalenza, Nel futuro, quindi, Palermo e Pescara. Anche se prima c’è questa partita che non vale niente”. Questo ciò che si legge sull’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.