Gds: “Sorrentino super a Verona fece «fuori» Ballardini” (VIDEO)

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sull’ormai nota vicenda che vide Sorrentino contro Baldini e l’intera squadra rosanero schierata con il portiere.

Esattamente nove anni fa, il 27 gennaio del 2013, debuttò con la maglia del Palermo Stefano Sorrentino. La partita si giocò a Cagliari e finì col risultato di 1-1. Sorrentino era stato l’unico acquisto davvero utile di quella sciagurata «campagna» di gennaio che portò il Palermo in B.

Ma non è di quella a Cagliari che vogliamo parlare, ma della gara in cui Stefano Sorrentino – certamente uno dei migliori portieri della storia rosanero – compì una parata che a vederla e rivederla cento volte ci si chiede come abbia fatto. Una parata che resta unica nei nostri ricordi e che ebbe un significato particolare anche per il contesto in cui avvenne. Parliamo della parata al 19’ del primo tempo sul campo del Verona, in quel freddo pomeriggio del 10 gennaio 2016. Ultima partita del girone di andata, Palermo in lizza per la salvezza, quintultimo in classifica, Ballardini traballava, qualche giorno prima Zamparini aveva contattato Iachini ma i due avevano litigato.

Il Verona era ultimo, cercava di risalire e si era affidato all’esperta coppia di attaccanti composta da Luca Toni e Giampaolo Pazzini. Al 19’ del primo tempo proprio Pazzini ebbe la palla per portare in vantaggio la propria squadra, che era allenata da Gigi Del Neri. Sul cross da sinistra di Hallfredsson si trovò la palla sulla testa e colpì forte a botta sicura, lui che era uno specialista nel gioco aereo. Stefano Sorrentino si allungò alla sua destra e respinse corto, la palla s’alzò, un metro circa da terra, e Pazzini s’avventò per scaricarla in rete. Il pubblico del Bentegodi erà già pronto a esultare ma quasi disteso sulla linea di porta Stefano Sorrentino alzò la gamba e respinse sulla linea di porta il tap-in di Pazzini tra lo stupore generale. Pochi minuti dopo il Palermo passò in vantaggio con Franco Vazquez, che nel cuore dell’area del Verona controllò un tiro sbilenco di Jajalo che s’era trasformato in assist e segnò con un preciso rasoterra che battè Gollini. Quel giorno il Palermo si schierò con Sorrentino, Goldaniga, Gonzalez, Andelkovic, Morganella, Jajalo, Hiljemark, Lazaar, Vazquez, Trajkovski e Gilardino. Poi entraro[1]no Chochev, Djurdjevic e Cristante, che fece il suo esordio con la maglia rosanero. Il Palermo riuscì a difendere il vantaggio e prese fiato in classifica, la difesa giocò una gara esemplare contro avversari esperti e affamati di punti. Quella partita resterà nella storia del Palermo non solo per la straordinaria prestazione di Sorrentino ma per quello che accadde dopo, quando proprio il portiere rosanero di fatto obbligò Zamparini a esonerare Ballardini.