L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul Palermo rimontato dall’Ascoli attraverso un articolo a firma Luigi Butera.

La contabilità dice che i rosanero hanno dilapidato tutto il vantaggio che avevano da Sampdoria e Brescia e che venerdì dovranno giocarsi una «finale» con il Südtirol per tenersi stretto il sesto posto. Gli altoatesini sono fuori dai giochi, ma è sicuro che non faranno regali. Dunque, servirà un Palermo un po’ più… colorato per centrare un piazzamento che sa già di fallimento.

Al di là di quello che c’è scritto nei documenti ufficiali (il bilancio), il Palermo in estate era stato costruito per andare in Serie A senza passare dai play-off e adesso rischia addirittura di giocare gli spareggi da settimo o ottavo. Inimmaginabile se si pensa alla qualità dell’organico, che è anche testimoniata dal monte ingaggi, uno dei più alti di questa Serie B.

Da salvare, dunque, c’è poco. Semmai c’è da sperare che il Palermo da venerdì abbia un sussulto e cambi il corso di una stagione che rischia di finire ancora senza fuochi d’artificio. Solo così si possono tramutare i fischi in applausi e ricomporre la frattura con i tifosi. Altrimenti resteranno solo macerie